Vita Chiesa

SIBIU–EEA3: METROPOLITA GENNADIOS DI SASSIMA (PATRIARCATO ECUMENICO): L’EUROPA HA BISOGNO DEI CRISTIANI

“Non possiamo continuare a viaggiare in ritardo. L’Europa ha bisogno dei cristiani, ha bisogno delle radici cristiane che sono al fondamento di questo continente”. Lo ha detto al SIR il metropolita Gennadios di Sassima (Patriarcato ecumenico), co-presidente del Comitato preparatorio della Terza Assemblea ecumenica di Sibiu, a conclusione dei lavori. “È stata una grande esperienza spirituale – ha aggiunto -. Crediamo che da Sibiu partirà un messaggio credibile, che vuole essere una sfida al mondo di oggi e alla costruzione di una nuova Europa”. L’Assemblea – ha spiegato il metropolita – si è svolta in “un Paese che entra in Europa adesso dopo tanti anni di regime comunista. È un Paese con grandi speranze e questo pellegrinaggio spirituale delle Chiese d’Europa dimostra la volontà dei cristiani a continuare a lavorare insieme mettendo in evidenza che non è più possibile vivere isolati. Abbiamo bisogno gli uni degli altri. L’Est ha bisogno dell’Ovest come l’Occidente ha bisogno dell’Oriente. Non possiamo più vederci come un pericolo ma come fratelli”. “Questa Assemblea – ha proseguito il metropolita – è una marcia della volontà di Dio, realizzata con tanti anni di lavoro e di preparazione, con tante difficoltà. Tutte le Chiese di Romania – cattolici, protestanti, ortodossi – hanno fatto il possibile per questa Assemblea. Speriamo che il messaggio delle Chiese da Sibiu, che è un messaggio per tutte le Chiese e i cristiani d’Europa, smuova i cuori e spinga tanti ad agire subito”.

Finita l’esperienza di Sibiu, il metropolita Gennadios di Sassima (Patriarcato ecumenico) già guarda al futuro prossimo del dialogo ecumenico e ricorda che tra due settimane, esattamente dal 9 al 15 ottobre, si svolgerà a Ravenna la X Sessione plenaria della Commissione mista internazionale di dialogo teologico fra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa. “Con il Vaticano e, quindi, la Chiesa cattolica – spiega a margine dei lavori della Terza Assemblea ecumenica di Sibiu – siamo, si può dire, sulla stessa frequenza spirituale. Speriamo che il dialogo che avremo tra due settimane a Ravenna possa segnare un passo avanti. Tutti i dialoghi sono difficili. Ma devono essere difficili per essere costruttivi. Se non sono difficili, non portano a niente. È difficile perchè siamo uomini, e siamo uomini con tante rigidità”. Dopo quasi sei anni di sospensione, la Commissione mista di dialogo si è riunita lo scorso anno a Belgrado ed ha studiato un testo che fa da prologo alla questione più rilevante del contenzioso fra cattolici e ortodossi: il ruolo del Vescovo di Roma nella Chiesa di Dio e nella comunione fra le Chiese. La Commissione mista è composta da 30 membri ortodossi e 30 cattolici. Il metropolita Gennadios di Sassima del Patriarcato Ecumenico ne è co-segretario insieme a mons. Eleuterio F.Fortino del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani”.

Sir