Settore industriale: la filiera intelligente passa per le macchine robotizzate

Un’opzione che, numeri alla mano, sembra potenzialmente in grado di generare un profitto davvero impressionante. Recenti studi di settore osservano infatti come un uso intelligente di macchine automatizzate possa portare il tasso di crescita annuo a crescere fino all’1,5% a livello globale.

Un beneficio impressionante, che, tra l’altro, ha un doppio impatto, operando sia a livello macroeconomico, sia a livello microeconomico: il risultato è dunque sia una riduzione a livello del costo del lavoro, sia un incremento della produzione.

Non sorprende dunque che un numero sempre crescente di imprenditori decida di migliorare i processi produttivi mediante i sistemi di automazione. A questo proposito, naturalmente, rimane fondamentale affidarsi ad aziende di comprovata professionalità, come per esempio trebi robotic, realtà con pluriennale esperienza nella costruzione di macchine robotizzate, specializzata nella realizzazione di impianti automatizzati capaci di operare in diversi settori produttivi.

Questo genere di tecnologie si presta, infatti, tanto all’automotive quanto al furniture, tanto al mechanic quanto al fittings.

I vantaggi delle macchine robotizzate

Come già anticipato nel capoverso precedente, i vantaggi conseguenti l’utilizzo di macchine robotizzate all’interno di una filiera produttiva sono numerosi e vanno a toccare diversi campi imprenditoriale.

Innanzitutto, automatizzare la filiera significa semplificare la procedura, certificando i propri processi e portando praticamente a zero il numero di pezzi non conformi alle specifiche di partenza.

Un’ottimizzazione produttiva che va di pari passo con quella, più generale, dell’intero ambiente di lavoro: questo genere di macchinari infatti consente di alzare notevolmente l’asticella della sicurezza aziendale, in maniera tale da seguire al meglio le normative più recenti.

I miglioramenti di cui sopra si traducono in un duplice guadagno per l’azienda. Innanzitutto le macchine robotizzate consentono di ridurre notevolmente gli sprechi, visto che, prima di venire attivate, passano per ore e ore di simulazione, al fine da perfezionare ogni singolo processo, azzerando eventuali tempi morti o passaggi a vuoto.

Dopodiché, il risultato è presto detto: una filiera più rapida e con meno errori porta gioco forza ad un aumento complessivo della produttività. Infine si consideri che le macchine robotizzate finiscono addirittura per prolungare la vita degli singoli utensili utilizzati, proprio per via di un abbattimento delle tempistiche che si traduce in riduzione dell’usura di ogni componente. 

Macchine robotizzate: quale impatto sulla propria filiera?

Al giorno d’oggi è possibile trovare, anche sul web, numerose testimonianze di imprenditori che hanno deciso di automatizzare la propria produzione, che permettono di comprendere nel dettaglio l’importante impatto che ha il passaggio a una filiera più tecnologica.

Si tratta di un apporto senza dubbio importante, a cui le migliori realtà del settore affiancano la possibilità di disporre di un quadro ancora più esauriente, perché calibrato sul proprio contesto lavorativo.

A questo proposito, per esempio Trebi Robotic permette dirichiedere una simulazione personalizzata: un modo per comprendere in maniera ancora più chiara e dettagliata l’impatto che avrebbero i macchinari robotizzati all’interno della propria attività.

Questa simulazione consente infatti di ottenere informazioni su misura sulla riduzione dei consumi e dei tempi ciclo di cui potrebbe usufruire l’utente, oltre a dare indicazioni sul livello di finitura di ogni pezzo prima che il nuovo impianto robotizzato entri in funzione.