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SETTIMANALI FISC: CONVEGNO NAZIONALE A PADOVA PER I 100 ANNI DELLA «DIFESA DEL POPOLO»
Si svolgerà a Padova, dal 10 al 12 aprile, il convegno nazionale annuale della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), sul tema “Un allarme al giorno: è la stampa, bellezza!”. Circa 150 giornalisti e direttori di oltre 60 testate aderenti alla Fisc (in tutto sono 168) si confronteranno sul rapporto che lega sicurezza, territorio e informazione. Il convegno avrà luogo nella città veneta a motivo del centenario del settimanale diocesano “La Difesa del popolo” (il giornale uscì per la prima volta il 5 gennaio 1908). Il convegno, spiega il direttore del settimanale, don Cesare Contarini, intende affrontare qualcosa di vivo – nella sua problematicità – per i cittadini e le comunità di oggi; di specifico per una città, come Padova, tanto spesso sulle prime pagine per questioni, reali o presunte, di sicurezza nella vita d’ogni giorno, in casa propria, lungo le strade cittadine. Non nego il desiderio di puntualizzare un problema – la responsabilità di chi fa informazione – che sento molto vivo, e spero che la presenza e il contributo di tanti colleghi della Fisc possano risultare propositivi in tal senso, dando un messaggio di responsabilità a tutti i giornalisti”.
La tre giorni, tutta dedicata alla “Difesa del popolo”, viene inaugurata alle 16.30 del 10 aprile con la celebrazione ufficiale del centenario nell’aula magna “Galileo Galilei” dell’Università di Padova. L’11 aprile sono previsti gli interventi sul tema del convegno (“Un allarme al giorno: è la stampa, bellezza!”), tra cui quelli di Enrico Finzi, presidente di Astra-Demoskopea, e mons. Giovanni Nervo, primo presidente della Caritas italiana. Seguirà una tavola rotonda su “Informare sulla sicurezza”. Un tema, questo, che spesso interroga i settimanali diocesani. “Noi della Difesa del popolo afferma il direttore – non facciamo cronaca nera, ma cerchiamo d’interpretare i fatti che capitano, di cogliere le domande e le ansie della gente, di appoggiare le iniziative costruttive di chi cerca e serve il bene comune. E, quindi, ci sentiamo utili per le riflessioni che proponiamo, le persone che interpelliamo, le buone pratiche che possiamo suggerire. Al convegno è prevista anche la partecipazione dell’arcivescovo Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali, che, sabato 12 alle 9, presiederà la messa nella basilica del Santo.
