Cultura & Società

SETTIMANA DELLA CULTURA, DAL 25 AL 31 MARZO, INGRESSI GRATIS E 1.800 INIZIATIVE

“La Settimana della cultura: una festa per tutti”: con questo slogan si rinnova dal 25 al 31 marzo, per la decima volta, la manifestazione organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che apre le porte gratuitamente di musei, gallerie, siti archeologici, e poi di incontri, dibattiti, spettacoli e concerti; oltre 1.800 iniziative in tutta Italia, organizzate non solo dal ministero, ma anche da enti locali e privati, fra i quali il Fai, la Rai, l’Agis. “Un intreccio di eventi straordinari e attività ordinarie, con un forte impatto nell’ecoomia delle famiglie e nel turismo” lo ha definito il ministro Franceso Rutelli, presentando oggi la Settimana, insieme a Maddalena Ragni, neo direttore generale per la Promozione e Programmazione. “L’obiettivo – ha aggiunto il ministro – è di rafforzare una coscienza condivisa, che metta al centro la cultura, come volano di identità collettiva, risorsa per la crescita sociale ed economica, strumento per la formazione delle nuove generazioni”. Rutelli – alla sua terza Settimana come ministro – ha osservato che la manifestazione ha cambiato date (da maggio a marzo) proprio per aderire alle sollecitazione del mondo del turismo. L’anticipo ha comportato una contrazione del numero delle manifestazione (l’anno scorso erano 2.250), ma anche un più accentutato interesse sul versante del ritorno economico delle attività del ministero. Fra le novità più rilevanti di quest’anno la Giornata del Cinema organizzata con l’Agis per il 27 marzo, che consentirà a tutti l’ingresso nelle sale aderenti all’iniziativa al prezzo simbolico di 1 euro. E poi – nello stesso giorno – l’iniziativa speciale Più cultura in tv, una giornata in cui si concentrerà nell’intero territorio la sollecitazione ad una televisione più stimolante dal punto di vista culturale, “con la consapevolezza che il sapere e l’intrattenimento possono andare a braccetto”. All’organizzazione di questo specialissimo 27 marzo il Mibac ha dato un’impronta significativa con l’apertura serale straordinaria di 71 siti. In particolare a Roma saranno aperti i musei statali e si svolgeranno eventi in 87 teatri, con 25 spettacoli. Fra questi all’Olimpico ‘Semo o nun semo’, concerto romanesco ideato da Nicola Piovani. Tra le proposte di quest’anno: a Genova, la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola ospita la mostra ‘Per Allumare’, che racconta come erano illuminati i palazzi nobiliari prima dell’avvento dell’elettricità. In Lombardia apertura gratuita di Villa Mirabella a Brescia, Rocca Scaligera di Sirmione, Palazzo Litta e Castello Sforzesco a Milano, Villa Ferrario a Vanzago, Palazzo Giovio a Como. A Numana (Ancona) i materiali restaurati delle necropoli di Sirolo e Numana. A Elea-Velia (Salerno) è possibile visitare la Cappella Palatina e la chiesetta di Santa Maria, appositamente restaurate. A Matera, Metaponto e Melfi nelle sale dei Musei archeologici nazionali, in mostra per la prima volta i reperti dedicati a Eros, frutto di recenti campagne di scavo. A Lecce, in San Francesco della Scarpa, la mostra Sculture di età barocca tra Terra d’Otranto, Napoli e la Spagna presenta opere in legno, pietra, argento e cartapesta. A Chieri (Torino) visita guidata ai ritrovamenti archeologici paleocristiani e longobardi. A Bolzano festeggia i dieci anni il Museo Archeologico dell’Alto Adige, che conserva anche ‘L’uomo venuto dal ghiacciò. A Venezia al Museo d’Arte Orientale apre la mostra ‘Feste buddiste e pellegrinaggi ai templi. La pagoda come monumento collettivo per il culto personale’. A Trieste, la Biblioteca Comunale espone centinaia di cartoline sul ruolo della donna nel mondo dell’ arte. E tanto altro ancora. L’elenco completo delle manifestazioni curate da questi Uffici nei territori di Firenze, Pistoia e Prato nel corso della X Settimana della Cultura è stato stampato e distribuito in 3.000 copie.

Per informazioni specifiche sul territorio delle province di Firenze, Pistoia e Prato è possibile chiamare il numero telefonico del Servizio Educativo 055-2651819 dal lunedì al sabato 9.00-13.00, per la settimana precedente e per tutto il periodo della manifestazione o scrivendo una e-mail a: (ambientefi.servizioeducativo@arti.beniculturali.itpsae-fi.servizioeducativo@beniculturali.it)

Il calendario completo delle iniziative promosse per la X Settimana della Cultura si può reperire sul sito www.beniculturali.it, a questo link o chiamando il numero verde gratuito 800-991199, accessibile solo da rete fissa. Per le chiamate da rete mobile è attivo il numero telefonico 06 88336060 (dalle 9 alle 19) .Presso le sedi di soprintendenze, archivi, biblioteche e luoghi espositivi statali, così come presso gli enti aderenti è possibile reperire informazioni cartacee inerenti il programma.