Toscana

SESTO FIORENTINO: 179 CASE IN VILLAGGIO PIU’ «RISPARMIOSO» D’ITALIA

Si chiama ‘Sesto Ricasoli’ ed è il più grande insediamento residenziale ad alto risparmio energetico in Italia: nascerà a Sesto Fiorentino, alle porte di Firenze e sarà costruito dal Gruppo Margheri che lo ha anche progettato. I lavori, al via oggi con la posa della prima pietra, si concluderanno nel 2010 e il complesso avrà un valore immobiliare di 100 milioni di euro. Ad illustrare il progetto, l’arch. Marco Margheri, responsabile del settore tecnico del Gruppo. Il progetto prevede la costruzione di 179 appartamenti, 171 di ‘Classe A’, che consentiranno un risparmio fino al 70% dei consumi, e 8 di ‘Classe AFree’, a consumo zero, in grado cioé di autoprodurre energia con innovativi accorgimenti bioclimatici sfruttando la luce e il calore del sole: ad esempio pannelli termici e fotovoltaici che trasformano i raggi solari in acqua calda ed energia elettrica. Il fabbisogno energetico di un’abitazione ‘Classe A’ (fonte ENEA), non supera i tre litri di gasolio all’anno per metro quadrato, mentre una casa media tradizionale consuma oltre 10 litri all’anno per metro quadro. Quelle di ‘Classe AFree’ hanno consumi ancora inferiori, in pratica vicino allo zero. Per raggiungere tali risultati, è stato spiegato, ‘Sesto Ricasoli’ avrà anche elementi di qualità nella costruzione: muri e infissi di spessore maggiorato, sistemi evoluti di generazione di calore e un innovativo sistema di ventilazione con recupero di calore che consente un ricambio continuo di aria nuova e filtrata. Ad inaugurare i lavori, stamattina, oltre a Marco Margheri, responsabile del settore tecnico del Gruppo Margheri che costruirà il complesso, c’erano anche Marco Citterio, responsabile Enea per l’attività sugli Ecobuilding, Marco Betti, assessore alla difesa del suolo della Regione Toscana, il consigliere regionale Fabio Roggiolani, presidente della commissione sanità e Piero Bosi, assessore ai lavori pubblici del comune di Sesto Fiorentino. I partecipanti hanno indicato il progetto ‘Sesto Ricasoli’ come una possibile risposta “concreta”, nel settore residenziale, alle gravi questioni ambientali. “Finalmente – ha detto Citterio – in Italia si riesce ad avere un intervento che guarda al contenimento del consumo energetico dell’edificio, controllando tutto quello che serve a far consumare poco e fare, al contempo, star bene la gente”. “E’ una sorta di rivoluzione – ha aggiunto Betti -. Bisogna implementare lo sviluppo nel campo della ricerca scientifica finalizzata al risparmio energetico e andare verso una sorta di alleanza tra scienza, economia e ecologia, un’alleanza che è reale e che qui è rappresentata molto bene”. Roggiolani ha portato i saluti del Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio che, ha detto, “il 17 dicembre visiterà il cantiere”. “Un insediamento come questo – ha poi aggiunto – produce più energia di quanta ne consuma. Significa che questo lo potremmo fare in tutta Italia e vuol dire che potremo avere un Paese interamente ad energia rinnovabile”. Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore Bosi: “A breve in questa stessa zona nasceranno circa 600-700 alloggi e la presenza di questa iniziativa valorizza tutto il territorio”. I risultati positivi dal punto di vista della salvaguardia dell’ambiente, è stato infine sottolineato da Marco Margheri, si uniscono a quelli economici: comprare appartamenti ‘energeticamente efficiente’ significherà, da un lato, pagare poco di più nell’acquisto (a prezzo di mercato quelli di ‘Classe A’, + 10% per quelli ‘Classe A Free’), ma, dall’altro, porterà a un risparmio sui consumi e il valore dell’immobile aumenterà nel tempo. (ANSA).