Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Sestino, guida ai campanili e alle torri.

La parrocchia di San Pancrazio Martire a Sestino, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Sestino, l’Istituto interregionale di studi e ricerche della civiltà appenninica e l’Istituto comprensivo «Voluseno», presenta la guida «Andar per torri e campanili» curata da Giancarlo Renzi e pubblicata da «Sergio Conti Editore». La presentazione si svolgerà giovedì 4 marzo alle 11 nella Pieve di San Pancrazio.L’illustrazione del volume sarà affidata a suor Maria Gloria Riva, madre superiora delle Monache dell’Adorazione Eucaristica, che proporrà un excursus sulla pubblicazione e nel suo intervento offrirà anche una riflessione di carattere religioso. All’evento saranno presenti don Pio Gabiccini, arciprete di Sestino, Elbo Donati, sindaco di Sestino, Giuseppe Lamberti, dirigente scolastico e Sergio Conti, editore della guida. Il parroco coglie l’occasione per rivolgere a tutta la popolazione di Sestino, ma anche della Valtiberina l’invito a prendere parte all’appuntamento. L’incontro è promosso anche con il patrocinio dell’assessorato alla cultura della Provincia di Arezzo in occasione del 750° anniversario della Pieve romanica di Sestino.Un’occasione per riscoprire la bellezza dell’antica pieve romanica, che conserva le molte testimonianze del suo passato. L’edificio è stato probabilmente costruito intorno al IX-X secolo, dove precedentemente sorgevano gli edifici romani della Curia Augusta. Della primigenia struttura resta all’interno la cripta, con pareti animate da archetti ciechi e colonne con capitelli d’influenza ravennate, oltre a numerosi frammenti scultorei di epoca altomedievale. L’abside romanica si deve ad un intervento del XII secolo. L’intero edificio ha subito nei secoli numerose trasformazioni. Molto interessante è all’interno l’altare maggiore in arenaria datato 1259 che poggia su un cippo romano del 374.