Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Servizio civile nazionale volontario a rischio chiusura. Previsti tagli del 42% nella Finanziaria 2009.

La Caritas diocesana di Arezzo-Cortona-Sansepolcro esprime preoccupazione in merito al forte calo di risorse destinate al servizio civile nazionale volontario previsto nella legge Finanziaria 2009. Nonostante gli appelli lanciati dalla Conferenza nazionale enti servizio civile (Cnesc), dai 299 milioni stanziati per il 2008, i fondi scendono a 171 milioni determinando un taglio del 42%: il più consistente da quando il servizio civile nazionale volontario ha sostituito l’obbligo di leva.«Questa forte riduzione della spesa – spiega la Caritas in una nota – mette seriamente a rischio la possibilità di avere bandi già per il 2009, se non per un esiguo numero di giovani. Questa situazione va ad aggravare ulteriormente quella di quest’anno nel quale il servizio civile nazionale volontario ha visto solo 32mila volontari rispetto ai 50mila del 2007». Per questo la Caritas di Arezzo-Cortona-Sansepolcro chiede ai parlamentari eletti nel territorio, alle amministrazioni locali e a tutti i corpi sociali di attivarsi affinché venga scongiurato tale rischio. In particolare chiede a tutti i soggetti accreditati presso l’Ufficio nazionale del nostro territorio e agli enti aderenti al coordinamento comunale per il servizio civile di Arezzo di elaborare iniziative comuni per evitarne un vero e proprio annichilimento.Va ricordato che alla Conferenza nazionale enti servizio civile aderiscono Acli, Aism, Anpas, Arci, associazione «Papa Giovanni XXIII», Caritas italiana, Cenasca-Cisl, Cesc, Cnca, Confederazione nazionale Misericordie d’Italia, congregazione «Don Calabria», Italia Nostra, Federsolidarietà, Focsiv, Legacoop, Unpli e Wwf.