Toscana

SERVIZI PUBBLICI, QUATTRO COMMISSARI PER GARANTIRE CONTINUITÀ ATO TOSCANE

(ASCA) – In attesa della riforma dei servizi pubblici prevista entro il 2011, in Toscana quattro commissari garantiranno la continuità degli Ato, gli ambiti territoriali ottimali. Le linee guida sono contenute nella comunicazione che l’assessore all’ambiente Anna Rita Bramerini ha fatto in giunta. Nei prossimi giorni sarà proposto in Consiglio regionale un documento che avvierà la riforma dei servizi pubblici in Toscana a partire da quella degli Ato che, in base alla Finanziaria, saranno soppressi entro la fine dell’anno. La proposta di legge permetterà di individuare quattro commissari – uno per l’acqua e tre per i rifiuti – che avranno il compito di completare e continuare a gestire i due importanti servizi essenziali. Il provvedimento, che sarà allegato alla legge finanziaria regionale in pubblicazione entro dicembre 2010, prevederà quindi la realizzazione di un unico ambito per l’acqua e la prosecuzione del lavoro nei tre ambiti dei rifiuti. La norma, che rientra nel percorso di riduzione dei costi complessivi della gestione e della politica, produrrà un risparmio di almeno 1 milione e 200mila euro l’anno, cioé i costi dei consigli di amministrazione degli attuali 9 Ato. “Si tratta di una soluzione – spiega l’assessore all’ambiente Anna Rita Bramerini – che la Regione ha individuato alla luce di un quadro normativo nazionale non sempre coerente. Data la strategicità dei settori in esame occorre che il loro riordino si muova su linee certe e condivise: non è quindi opportuno attivare processi che potrebbero essere poi oggetto di rivisitazione, magari in corso di realizzazione”.