Servizi alla persona: l’importanza del codice ATECO

Ciò è indispensabile anche per consentire all’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) di individuare tutti i fattori di rischio della specifica attività al fine di mettere in atto la prevenzione necessaria secondo i termini di legge. Anche il codice ateco per i servizi alla persona, quindi, sarà creato per rispettare questi parametri.

Regime fiscale e contributi INPS

Se il codice ATECO che riguarda qualsiasi servizio alla persona, prestazione professionale o altro va di pari passo con l’apertura della Partita Iva, lo stesso dicasi per la scelta del regime fiscale adeguato. In questo caso, il tipo forfettario è certamente quello più indicato per tutti i freelance che non abbiano guadagni annui lordi che superino i 30 mila euro. Questa tipologia di regime, inoltre, ha un coefficiente di redditività fissato al 78% e da tale base si parte per calcolare sia l’imposta sostitutiva (un’unica tassa che per i primi 5 anni corrisponde al 5% dei guadagni) che il corrispettivo da versare ai fini previdenziali all’INPS.

Tramite il codice ATECO, quindi si può risalire anche all’individuazione della tipologia di tassazione prevista per il proprio fondo pensione: mentre la classica gestione si riferisce a dipendenti o commercianti con coefficienti stabili e predefiniti, la cosiddetta Gestione Separata prevede che la percentuale da destinarsi al fondo pensionistico si assesti di poco al di sopra del 25% proporzionalmente al reddito, divenendo nulla in caso non vi sia alcun guadagno.

Quali servizi alla persona indicare con Codice Ateco

Un codice ATECO per servizi alla persona, quindi, oltre a determinare agevolazioni notevoli che riguardano la tassazione, si può destinare a molteplici professioni. Tra queste, troviamo in primis i servizi domestici (pulizie o piccole riparazioni), quelli legati alla bellezza e al benessere come ad esempio gli estetisti, i bagnini in strutture pubbliche o private, ma anche altri lavori che si svolgano online come cartomanzia o ricerche genealogiche.

Ovviamente, qualora si svolgano più attività, sia dello stesso tipo che di tipologie differenti, verranno generati ulteriori codici da comunicare prontamente all’Agenzia delle Entrate e a tutti gli organi competenti secondo le norme di legge.

Altre peculiarità del Codice ATECO

Attraverso la comunicazione del Codice ATECO, inoltre, è possibile partecipare a determinati bandi di concorso, magari per ottenere agevolazioni fiscali ulteriori: trattandosi di un codice identificativo, infatti, consentirà d’individuare, senza margine di errore, la tipologia di attività svolta e quindi tutti i requisiti indispensabili all’ottenimento.

Il codice, inoltre, ha anche lo scopo di determinare l’attendibilità fiscale per ottenere la quale, solitamente, viene compilato un modello denominato ISA. Tuttavia, solo affidandosi a professionisti del settore si potranno conoscere tutti gli obblighi e gli oneri derivanti da un Codice ATECO destinato ad attività riguardanti i servizi alla persona. In tal modo si avrà anche la certezza di non sbagliare tipo di codice, azione che può portare a un’impostazione errata della propria posizione professionale che va, invece, comunicata in modo puntuale. Tuttavia, esiste anche una modalità autonoma di cercare la combinazione alfanumerica corretta, ed è quella di verificare direttamente sul sito dell’ISTAT per tipo di attività o, più semplicemente, per parola chiave.

In caso di dubbi o incertezze, un commercialista specializzato in Partita Iva è da considerarsi la figura di riferimento per assicurarsi operazioni corrette e senza errori.