Italia
SENZA TETTO AGGREDITO A SPRANGATE, CARITAS: UN MESSAGGIO FORTE PER LA NOSTRA SOCIETÀ
“Paradossalmente da chi vive nel freddo esce un messaggio caldo’ sul valore delle relazioni e del dono. E’ un messaggio forte per Roma e per il nostro Paese, che rischia di vivere in maniera troppo individualistica”. Così don Giancarlo Perego, responsabile dell’area nazionale della Caritas italiana, commenta il gesto di Natale Morea, il clochard ora in coma in un ospedale romano a causa delle sprangate ricevute ieri da alcuni malviventi per aver difeso cinque ragazze da un’aggressione. Come tanti altri senza tetto della capitale ma in Italia le stime oscillano tra le 17.000 e le 70.000 persone Morea frequentava l’ostello della Caritas di Roma.
“Questo gesto osserva don Perego – mette in evidenza la realtà di tante persone esclusive e invisibili che sembrano non portare nulla alla società perché solo bisognose di cose e azioni, ma che a tutti gli effetti sentono di essere cittadini e inseriti sul territorio. Persone cariche di storia e di valori che hanno sentimenti e vissuti difficili ma che conservano dentro di sé una grossa carica di amore e di attenzione nei confronti degli altri. Ma come dimostra questo brutto episodio, dalle persone più semplici che non hanno nulla può venire una grande ricchezza”.