Lettere in redazione
Se Halloween sbarca in parrocchia
Povero Gesù! S. Maddalena de’ Pazzi aveva ragione quando suonando le campane del suo convento diceva alle suore che lo sposo non era amato.
Sacerdoti, consacrati e laici dobbiamo essere testimoni dell’amore di Dio, boicottate queste feste e i negozi che vendono scheletri, teschi e simboli satanici. W la festa dei Santi! e dei nostri cari defunti che dal cielo ci guardano e pregano per noi.
Questo spiega fra l’altro il successo tra i ragazzi dei racconti di Harry Potter.
E se è giusto esprimere riserve sull’esaltazione di aspetti macabri e magici legati ad Halloween questa festa però può essere occasione per impegnarci ecco il compito della parrocchia, ma anche dei genitori e degli educatori a presentare anche ai più piccoli in maniera convincente, con la catechesi e la testimonianza, la bellezza e il significato delle celebrazioni del 1° e 2 novembre, sempre nell’ottica della Comunione dei Santi, cioè di quel legame profondo che come ci ricorda il «Catechismo della Chiesa cattolica», § 194-195 unisce a noi, che siamo pellegrini sulla terra, coloro che passati da questa vita stanno purificandosi, aiutati anche dalle nostre preghiere, e coloro che già godono della gloria di Dio e intercedono per noi.