Maria Grazia Colombo, presidente uscente dell’Agesc (Associazione Genitori Scuole Cattoliche), è stata confermata alla guida dell’associazione per il secondo mandato triennale. L’elezione è avvenuta al congresso nazionale svolto a Roma e Tivoli nei giorni scorsi. E’ necessario ridisegnare il sistema educativo nazionale attorno ai ragazzi, così da consentire la personalizzazione dei percorsi educativo-formativi ha detto Colombo – e il pieno e libero esercizio della responsabilità educativa dei genitori. Attraverso l’esperienza associativa delle famiglie che arricchisce la società, questa responsabilità ha aggiunto – deve agire affinché venga riconosciuta e sostenuta la libertà di educazione e di insegnamento in attuazione di un concreto pluralismo istituzionale scolastico, e ciò per un miglioramento delle istituzioni formative in direzione di una competitività tesa a migliorarne la qualità e a valorizzare il merito. Riferendosi ai fondi prima stanziati (120 milioni), poi tolti alle scuole paritarie e quindi nuovamente ripristinati, Colombo ha chiesto che siano veramente destinati a questo scopo dalla prossima Conferenza Stato-Regioni. Ha affermato che sono risorse che da anni sostengono anche se in minima parte il diritto di scelta delle famiglie e non devono essere indirizzate ad altri.Sir