Allarme dalla Federazione della Scuole Materne di Roma (Fism Roma) e del Lazio, condiviso anche dalla Federazione nazionale. In una nota diffusa oggi si esprime totale contrarietà verso la proposta del Governo, contenuta nella Legge Finanziaria 2010, che ripropone, anche per il prossimo anno, un taglio di 135 milioni di euro sui 535 milioni di euro, come contributo alle Scuole paritarie (contributo, tra laltro immutato dal 2001 e che consente allo stato un risparmio annuo di oltre 5,5 miliardi di euro): contrarietà sostiene la Fism Roma, che penalizza ulteriormente le famiglie dei circa 16.000 bambini accolti presso le oltre 300 scuole dell’infanzia aderenti alla Federazione, allontanando il processo di effettiva parità scolastica nella piena attivazione della legge 62/2000, violando il diritto costituzionale di libera scelta educativa, caricando sulle famiglie ulteriori aggravi economici, in una situazione economico sociale che esigerebbe l’esatto contrario e compromettendo l’attività di oltre 1200 lavoratori, tra insegnanti e non, che operano delle scuole Fism. A livello regionale le scuole Fism sono 400 per oltre 30 mila bambini, su scala nazionale sono 8.000 per oltre mezzo milione di bambini.Sir