Italia

SCUOLA, SI’ DEFINITIVO ALLA RIFORMA DELL’ESAME DI STATO

La Camera dei Deputati ha approvato ieri in via definitiva il disegno di legge, di iniziativa del ministro della pubblica istruzione Giuseppe Fioroni, concernente “disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università”. La riforma dell’esame di maturità potrà così essere operativa già da quest’anno, anche se il ministro deve ora emanare i decreti attuativi.

Tra le principali novità, il ritorno alle commissioni d’esame miste, tra docenti della scuola ed esterni, e con un presidente esterno che potrà seguire solo due commissioni. Qualche modifica anche nelle prove d’esame e nell’attribuzione del punteggio che rimane però espresso in centesimi. Norme più restrittive riguardano gli esami dei privatisti. Viene anche reintrodotto il giudizio d’ammissione che era stato abolito dal ministro Berlinguer. Gli studenti, per essere ammessi all’esame dovranno anche aver saldato tutti i debiti pregressi, anche se questa norma entrerà in vigore solo tra due anni.

Scuola, ecco come cambia l’esame di stato

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