Il confronto con le scelte scolastiche europee e internazionali, l’introduzione di un serio sistema di valutazione della qualità scuola, la piena realizzazione dell’autonomia delle scuole, la revisione e il rilancio della partecipazione dei genitori, il dialogo serio sulla sfida educativa sono gli snodi ineludibili intorno ai quali davvero si può oggi parlare di scuola. Per questo oggi occorre ragionare, non contrapporre. Sostenere, non delegittimare. Ad affermarlo in una nota è Davide Guarneri, presidente nazionale Age (Associazione italiana genitori), con riferimento alle polemiche di questi giorni sulla scuola. La scuola sostiene Guarneri – ha seguito, anche con notevole sofferenza e capacità di adeguamento, i 150 anni della nostra unità. È arrivata sino a noi oggi, senza dubbio con alcune difficoltà, anche per il rapido mutare degli scenari intorno ad essa e del mandato sociale che le si conferisce: ha bisogno di sostegno e aiuto, non di sterili contrapposizioni. Di qui l’invito a sostenere e legittimare tutti i buoni insegnanti ed educatori, ovunque essi svolgano la loro professione e a collaborare, come genitori, affinché la scuola sia una grande palestra di incontro, di democrazia e di elaborazione di autentici rapporti sociali nel sano convivere delle costitutive diversità.Sir
