Italia
SCUOLA: ESAME TERZA MEDIA PER OLTRE 593 MILA STUDENTI. NOVITÀ PER INVALSI
(ASCA) – Saranno 593.372 gli studenti che quest’anno affronteranno l’Esame di stato di terza media, conclusivo del primo ciclo d’istruzione. I ragazzi dovranno sostenere più prove scritte (Italiano, Matematica ed elementi di scienze e tecnologia, lingue straniere, la Prova Nazionale Invalsi) e il colloquio finale su tutte le materie affrontate nell’ultimo anno. La novità principale, spiega il ministero dell’Istruzione, riguarderà la prova Invalsi, il test predisposto dall’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema d’Istruzione e Formazione su mandato del Ministro. Quest’anno l’Invalsi, accogliendo le richieste di diverse scuole, ha deciso di allungare di 30 minuti il tempo a disposizione per lo svolgimento del test: 15 minuti in più per il test di matematica e 15 in più per il test d’italiano. Si passerà dunque dai 60 minuti dello scorso anno a 75 minuti per ciascuna prova. Inoltre è previsto che gli studenti svolgano prima la prova di matematica e, dopo una pausa di 15 minuti, quella d’italiano. Il test Invalsi si svolgerà lunedì 20 giugno, unica data stabilita dal Miur per la prova nazionale. Il calendario per le altre prove invece è stabilito autonomamente dalle singole scuole. Per quanto riguarda la prova scritta della seconda lingua straniera nell’ambito dell’Esame di stato, il Miur conferma le indicazioni contenute dalla circolare n.46 del 26 maggio 2011 che stabilisce l’autonomia dei collegi dei docenti nella scelta della prova scritta. Il Ministero precisa inoltre che “già il 90% delle scuole medie ha svolto negli anni precedenti un’autonoma prova scritta sulla seconda lingua straniera comunitaria. La circolare del 26 maggio scorso sottolinea solo l’opportunità di uniformare i criteri valutativi delle scuole. La decisione sulla prova spetta comunque al collegio dei docenti”. Come per la Maturità, per essere ammessi all’Esame di terza media è necessario conseguire la sufficienza (6/10) in tutte le materie, compreso il voto in condotta. Il punteggio finale è determinato dalla media tra il voto di ammissione, il punteggio conseguito in ciascuna prova scritta, compreso il test INVALSI, e quello raggiunto nella prova orale. Sia il voto finale che il punteggio di ciascuna prova dell’Esame saranno espressi in decimi. Agli studenti particolarmente meritevoli, conclude il ministero, che “a conclusione di tutte le prove previste dall’Esame raggiungono il punteggio finale di 10/10, la Commissione può assegnare all’unanimità la Lode”.