Si è conclusa una settimana di grandi successi per la Scuola di Musica di Fiesole, un’ennesima dimostrazione di vitalità della Istituzione nonostante le forti preoccupazioni dovute al consistente calo dei finanziamenti ricevuti. La Festa della Musica del 24 giugno ha riscosso un successo di pubblico mai registrato, con una affluenza di circa 1800 persone e la partecipazione di 500 giovani musicisti per un programma musicale che ha avuto una durata complessiva di 70 ore e coinvolto la Badia Fiesolana, oltre a dieci luoghi all’interno della sede di Villa La Torraccia.L’Orchestra Giovanile Italiana è stata protagonista di un concerto di grande impatto emotivo all’interno del Festival del Maggio Musicale Fiorentino, quando il 26 giugno è stata diretta da Gianandrea Noseda in un programma dedicato ad autori dell’Est. Noseda a seguito degli scroscianti applausi ha voluto prendere la parola per comunicare il suo entusiasmo per il lavoro svolto con i giovani musicisti dell’OGI, ringraziare tutto il corpo docente che ha saputo preparare al meglio la compagine orchestrale ed esprimere il proprio rammarico per i pericoli di chiusura dell’Orchestra dovuti alla attuale crisi economica.Ma la settimana fiesolana era cominciata con la partecipazione alla Festa Europea della Musica del 21 giugno con l’esecuzione di Sinf(t)onia Fiesolana, un lavoro di Andrea Portera, eseguito in prima assoluta dall’Orchestra dei Ragazzi diretta da Edoardo Rosadini.Inoltre gli allievi di Natalia Gutman sono stati protagonisti di un concerto all’Estate Fiesolana il 23 giugno nella Basilica di Sant’Alessandro, luogo che sabato 27 giugno ha visto anche chiudersi l’intensa settimana fiesolana con il vibrante concerto per il quale, in perfetto stile fiesolano, si sono uniti Felice Cusano, violino, Andrea Nannoni, violoncello e Andrea Lucchesini pianoforte, per interpretare alcuni fra i brani cameristici più celebri di Mozart, Beethoven e Brahms.