Per la terza volta, la Corte Costituzionale con la sentenza n.38 del 13 febbraio 2009, ha respinto la richiesta di far dichiarare illegittima la legge regionale Emilia Romagna n.52 del 1995. È quanto si legge nella nota diffusa oggi dalla Fism (Federazione italiana scuole materne), in merito alla nuova bocciatura del ricorso contro le scuole paritarie dell’infanzia avanzato dal Comitato bolognese Scuola e Costituzione, dalla Chiesa Evangelica Metodista e dalla Comunità Ebraica di Bologna. Le precedenti bocciature erano avvenute nel 1998 e nel 2001 (ordd. n 67 e 346). L’insistenza tenace dei ricorrenti sottolinea la Fism si spiega con l’intento di voler eliminare dal quadro normativo, mediante una pronuncia della Corte, una legge che indubbiamente ha segnato una svolta nella scuola italiana, aprendo la strada alla legge 61/2000 sulla parità scolastica. Quest’ultima sentenza della Corte, conclude la nota, incoraggia la Fism ad insistere per il pronto ripristino dei contributi statali inopinatamente tagliati per 150 milioni di euro rispetto alla precedente legge finanziaria.Sir