A dieci anni dalla legge 62/2000 è sembrato giusto fare un bilancio della parità in Italia, ripercorrendo le tappe compiute e prospettando la strada da fare. Con queste parole mons. Guglielmo Malizia, direttore del Centro studi scuola cattolica (Cssc), ha spiegato il senso del XII Rapporto sulla Scuola cattolica, dal titolo A dieci anni dalla legge sulla parità, che verrà presentato questo pomeriggio a Roma, alla presenza del segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata che terrà una relazione sulla scuola paritaria e del Ministro per l’Istruzione, Mariastella Gelmini. Introducendo i lavori della terza Giornata pedagogica della scuola cattolica, svoltasi questa mattina a Roma, mons. Malizia ha reso noto che il rapporto citato intende promuovere quella cultura della parità che fatica ancora ad affermarsi in Italia, nonostante le promesse e gli impegni assunti a suo tempo. La cultura della parità ha spiegato il direttore del Cssc è la risposta al principio della libertà di scelta educativa quale fattore costitutivo di un’educazione fondata sulla corresponsabilità di tutti i suoi attori, a partire da coloro che ne detengono il diritto primario, da un lato gli educandi e dall’altro i genitori. Il XII Rapporto 402 pagine, articolate in 15 capitoli presenta una fotografia aggiornata della situazione delle scuole paritarie in Italia.Sir