Scrivere un articolo di giornale: argomenti di cui parlare

Le strategie per trovare gli argomenti giusti

Naturalmente dover scrivere un contenuto web per un sito commerciale o un post per un blog tematico, restringe la rosa degli argomenti. Il caso è diverso quando si tratta di articoli giornalistici o post informativi o di opinione che coprono più campi di interesse. Esistono delle strategie da utilizzare sia per evitare che quanto scriviamo si uniformi troppo alle migliaia di altri articoli presenti in rete, sia per ottenere un posizionamento sui motori di ricerca tale che ci garantisca una visibilità migliore.

Cercare le tendenze del momento

Per conoscere cosa la gente cerca in rete, gli argomenti a cui è più interessata, le notizie che più colpiscono l’attenzione, un mezzo molto efficace è consultare Google Trends, un strumento gratuito, il più conosciuto e utilizzato, che ci permette di scoprire quali sono le parole, gli argomenti, i fatti, le notizie più ricercate sul web. In poche parole, cos’è che interessa in un dato momento. Il sito è semplice da usare e molto intuitivo: si accede utilizzando un account Gmail. È possibile, tramite la barra con la lente, cercare quanto un argomento in particolare è richiesto sui motori di ricerca oppure vedere quali sono le ultime notizie e approfondimenti e le tendenze più recenti (con tanto di numeratore delle ricerche effettuate in tempo reale). Inoltre, se proprio siamo curiosi di scoprire cosa ha interessato il pubblico del web negli ultimi vent’anni, su Google Trends si possono scoprire tutte le tendenze dal 2001 ad oggi.  Un altro buono strumento per individuare le tendenze dei lettori è Twitter: tramite i trending topic, ossia il simbolo hashtag davanti alle parole, si possono scoprire quali sono le keywords più cliccate in rete e quindi gli argomenti di punta.

Giocare sul tempismo e la velocità

Nel caso di scrittura articoli per giornali online gioca un ruolo essenziale anche il tempismo e la velocità di pubblicazione. Una volta compreso qual è l’argomento che più interessa o potrebbe interessare, nell’immediato futuro, il lettore diventa indispensabile la velocità a scriverlo e a postarlo. Fermo restando che un contenuto di qualità non deve dar l’impressione di essere stato scritto frettolosamente o buttato là solo per il gusto di essere fra i primi a parlarne, il tempismo ci permetterà di catturare l’attenzione di un pubblico più ampio.

Questa strategia del tempismo non si applica solo ai fatti di cronaca o di mera attualità. Se scriviamo per un blog tematico possiamo anticipare i tempi trattando argomenti di futuro interesse, come, per esempio, le caratteristiche di un prodotto che verrà lanciato sul mercato a breve, la recensione di un romanzo o di una serie Tv vicini ad essere pubblicato o trasmessa , la prossima collezione moda del tale stilista. O ancora trattare dritte e informazioni su misure legislative, opportunità di lavoro e di investimenti, promozioni commerciali di prossima divulgazione. Insomma, il tempismo o il giocare addirittura un po’ di anticipo, porterà curiosità e visualizzazioni maggiori al proprio blog o sito.

Essere originali e personali

Se invece pensiamo di voler trattare un argomento più inusuale, in barba a quello che sono le tendenze sul web, la chiave più efficace è quella di essere originale e personale. Questo non vuol dire certo di scrivere un articolo di giornale su qualunque cosa ci passi per la testa, perché prerogativa principale di un blogger o di un copywriter degno di questo titolo, è quello di restare saldamente ancorati alla realtà e al mondo che ci circonda, con tutto quello che ci succede dentro. Se un argomento non è à la page in quel dato momento, non è detto, però, che venga necessariamente snobbato dai lettori, soprattutto se scritto in modo accattivante, con un tocco di originalità e facendo sentite il tono personale di chi scrive.

Creare un piano editoriale

Tutte le strategie sopraelencate, prese una per una o combinate fra loro, possono essere rafforzate mettendone in atto un’altra, la principale: creare un buon piano editoriale, una calendarizzazione dei post da scrivere e da pubblicare, essenziale per risparmiare tempo, per gestire meglio il blog, per non trovarsi mai a corto di argomenti. Si potrebbe pensare che nel caso di articoli di cronaca o di attualità sia difficile, se non impossibile, pianificare in anticipo il lavoro, ma un giornale online si compone anche di rubriche fisse, come, ad esempio la programmazione tv, l’oroscopo, gli eventi culturali e tanti altri. Sapere già di quali argomenti si deve parlare nei giorni a venire faciliterà di gran lunga la stesura dei contenuti, rendendola più rapida e snella. Anche se si tratta di un blog, farci un nostro calendario editoriale aiuterà a gestire meglio le pubblicazione dei post, evitando il rischio di arrovellarci il cervello ogni volta alla ricerca di buone idee.