Vita Chiesa

SCOZIA, MONS. DEVINE A GORDON BROWN, «ABOLIRE L’ACT OF SETTLEMENT»

Il vescovo scozzese mons. Joseph Devine, responsabile della diocesi di Motherwell, appena fuori Glasgow, ha scritto una lettera al Primo Ministro britannico Gordon Brown chiedendogli di fissare una data precisa per l’abolizione dell’“Act of Settlement”, la norma, risalente al 1700 che impedisce a un cattolico di diventare sovrano del Regno Unito e proibisce all’erede al trono di sposare una cattolica. La campagna per l’abrogazione della legge ha il sostegno delle Conferenze episcopali di Inghilterra, Galles e Scozia e del parlamento scozzese. Secondo il vescovo, Gordon Brown, cristiano praticante nella chiesa presbiteriana scozzese, aveva intenzione, appena eletto di modificare la legislazione. Ha cambiato idea, afferma il presule, perché sottoposto a pressione da “virulenti antagonisti anticattolici”. Nella lettera mons. Devine usa parole molto forti, ricordando al Primo Ministro che, col suo cambiamento di programma, tradisce le sue convinzioni cristiane e la sua scala di valori ma soprattutto i cinque milioni di cattolici che guardano al Primo Ministro per vedere garantita la loro eguaglianza con cittadini di altre religioni.Sir