Vita Chiesa

Scozia, il Papa accetta le dimissioni del card. O’Brien

L’annuncio – si legge oggi su un comunicato della Conferenza episcopale scozzese – sarà dato e pubblicato oggi da «L’Osservatore Romano» nell’edizione di lunedì 25 febbraio. Secondo quanto si legge nel comunicato, il cardinale aveva già presentato le sue dimissioni in vista del suo 75° compleanno il 17 marzo 2013 e sono state accettate dal Santo Padre con la formula «nunc pro tunc»: significa che le dimissioni per raggiunti limiti di età non danno automaticamente il via alle procedure per la nomina di un nuovo vescovo, che è un libero atto del Sommo Pontefice. «Vista l’imminente Sede Vacante – si legge oggi nel comunicato della Conferenza episcopale scozzese – il Santo Padre ha ora deciso di accettare le dimissioni in modo definitivo».

«Ringrazio il Santo Padre Benedetto XVI per la sua gentilezza e cortesia e a nome personale e a nome del popolo di Scozia gli auguro un ritiro lungo e felice. Chiedo anche la benedizione di Dio sui miei Confratelli Cardinali che presto si riuniranno a Roma per eleggere il suo successore. Io non mi unirò a loro di persona per questo Conclave. Non voglio che l’attenzione dei media a Roma sia concentrata su di me, ma piuttosto su Papa Benedetto XVI e il suo Successore. Tuttavia, pregherò con loro e per loro che, illuminati dallo Spirito Santo, facciano la scelta giusta per il futuro bene della Chiesa». Con queste parole il cardinale Keith Patrick O’Brien, arcivescovo di Saint Andrews e Edimburgo, ha spiegato in un comunicato diffuso dalla Conferenza episcopale scozzese le ragioni che lo hanno portato a non partecipare al Conclave. Riguardo invece alla sue dimissioni, il cardinale scrive: «Avvicinandomi ai 75 anni e a volte in condizioni di salute non ottime ho inviato le mie dimissioni da arcivescovo di Saint Andrews e Edimburgo a Papa Benedetto XVI qualche mese fa. Il Santo Padre ha adesso deciso che le mie dimissioni avranno effetto da oggi, 25 febbraio, e che nominerà un amministratore apostolico per governare l’arcidiocesi al mio posto fino a che il mio successore verrà scelto».

«Nel frattempo – prosegue il cardinale O’Brien – darò tutta l’assistenza all’Amministratore Apostolico e al nostro nuovo Arcivescovo, una volta che verrà nominato, mentre mi accingo ad andare in pensione». Ed conclude: «Guardando indietro ai miei anni di ministero: per qualsiasi bene che ho potuto fare, ringrazio Dio. Per eventuali errori, mi scuso con tutti coloro che ho offeso».