Nell’anno delle celebrazioni per il centenario del Guidismo mondiale, l’Agesci (Associazione guide e scouts cattolici italiani) si è riunita a Bracciano (Roma) dal 30 aprile fino a ieri per l’assemblea annuale sul tema La partenza, un trampolino per la vita; il servizio, un impegno possibile. Si è scelto uno slogan, spiegano gli organizzatori, capace di richiamare al lavoro impegnativo ma straordinario dell’educazione in una società che sempre più sta impoverendosi di valori, coerenza e coraggio. Il card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, ha inviato un ringraziamento per il servizio che lo scautismo offre alle giovani generazioni: Voi riuniti a Bracciano, rappresentate un grandissimo numero di capi che quotidianamente, con generosità, si spendono per i ragazzi. Lo stile educativo, lo spirito di servizio, l’educazione alla legalità e alla cittadinanza appartengono da sempre al patrimonio dello scautismo. Un punto importante trattato a Bracciano è rappresentato dalla questione della Educazione alla legalità. Durante l’assemblea, inoltre, sono stati eletti: Giuseppe Finocchietti, capo scout d’Italia; Daniela Serranò e Ferri Cormio, incaricati nazionali al coordinamento metodologico; Nicola Mastrodicasa, incaricato nazionale alla branca esploratori e guide.Sir