SCOUT: APPROVATA LEGGE REGIONALE CHE DISCIPLINA I SOGGIORNI EDUCATIVI

E’ stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale la proposta di legge dal titolo “Disposizioni per lo svolgimento dei soggiorni didattico educativi in Toscana”. La proposta di legge, partita inizialmente come norma dedicata ai campeggi scout e poi allargata in Commissione anche ad altri tipi di soggiorno educativo, come ha spiegato il consigliere Nicola Danti (Pd) illustrando il provvedimento all’aula, prevede procedure agevolate per questi soggiorni pur garantendo la sicurezza e la legalità. Fattori essenziali, ha detto Danti, è che “i soggetti che organizzano non abbiano finalità di lucro e che le iniziative abbiano valenza educativa”. La proposta di legge dispone tra le altre cose i requisiti necessari per ottenere l’autorizzazione, fa nascere uno sportello unico a cui indirizzare le domande di soggiorno in modo da sveltire i tempi, disciplina i soggiorni nei parchi e nelle riserve e nel patrimonio agricolo regionale. L’aula ha anche approvato, sempre all’unanimità, una proposta di risoluzione che impegna la Giunta regionale a predisporre, nella prossima legislatura, “una disciplina organica di tutte le tipologie di soggiorno educativo non disciplinate dalla presente legge”. Giuliana Baudone (An-Pdl) ha annunciato il voto favorevole di Fi e An-Pdl alla legge “perché in Toscana mancava una legge come questa, che omologa la normativa a quella già vigente in altre regioni”. Fabio Roggiolani (Verdi) ha dichiarato il voto favorevole di Sinistra ecologia e libertà “perché il valore dello scoutismo è indubbio ed è giusto dare sostegno a una delle poche attività capaci di reggere nel corso degli anni, di migliorare il rapporto dei ragazzi con la natura e la loro educazione a una vita sociale”. “Abbiamo introdotto alcuni elementi in più di sicurezza – ha aggiunto Roggiolani – senza limitare questo tipo di attività che deve essere improntata alla massima libertà”. «Piena soddisfazione e sinceri ringraziamenti». Sono quelli espressi da tutti gli scout toscani dell’Agesci nel giorno dell’approvazione della legge regionale che disciplina i campeggi e i soggiorni educativi. «Ci fa piacere sapere che il Consiglio regionale – spiega Matteo Spanò responsabile dell’Agesci Toscana – ci permette di facilitare il nostro servizio verso i giovani, dimostrando così attenzione nei confronti del mondo scout. Grazie a questa legge saremo in grado di svolgere al meglio e secondo le regole le nostre attività». In Toscana gli scout sono realtà diffusa e numerosa. L’Agesci, associazione guide e scout cattolici italiani, conta sul territorio regionale 102 gruppi, formati da ragazzi dagli 8 ai 20 anni, ed è in continua espansione. L’anno 2009-2010 infatti si aperto con due novità: adesso gli scout sono anche a Lido di Camiore in provincia di Lucca e a Colle Val d’Elsa nel senese.