SCIENZA: «PIANETA GALILEO»; 100 EVENTI DA DOMANI IN TOSCANA

Un centinaio di appuntamenti, in poco più di un mese, tutti dedicati alla scienza. E’ ‘Pianeta Galileo’, la kermesse di eventi giunta alla quarta edizione che farà della Toscana un laboratorio per apprendere, anche divertendosi, la conoscenza scientifica. L’inaugurazione della rassegna, domani nell’aula magna del rettorato dell’università di Firenze, vedrà la partecipazione del rettore Augusto Marinelli, del presidente della Giunta Claudio Martini e di quello del Consiglio regionale Riccardo Nencini. Prevista anche una lettura di Galileo da parte dell’attore Sandro Lombardi. Gli eventi si susseguiranno fino al 24 novembre in tutte le province toscane con conferenze, letture, laboratori, mostre, convegni e tavole rotonde. Tra le manifestazioni più significative, il confronto (il 16 ottobre a Firenze e il 23 ottobre a Grosseto) tra i maggiori esperti italiani sulle ultime frontiere della ricerca contro il cancro. Si parlerà dei progressi dell’oncologia e, in particolare, di come identificare nei tumori bersagli per nuove terapie, di terapie convenzionali e terapie mirate, di marcatori molecolari e dei fattori ereditari e ambientali nella causalità dei tumori. Sempre a Firenze, in Palazzo Vecchio, il 23 ottobre si svolgerà il convegno ‘Musei, biblioteche, università sulla diffusione della cultura scientifica e rapporto con la scuola’. Scienza e musica saranno protagoniste del concerto (17 novembre a Firenze, in Consiglio regionale), di Roman Vlad con l’ accademia di Santa Cecilia di Roma, dal titolo ‘Le forme della musica’. Anche i più giovani saranno protagonisti con la mostra interattiva e multimediale ‘Mini Darwin alle Galapagos’ (dal 15 ottobre, a Pisa) che racconterà la spedizione di sette bambini guidati da un biologo sulle tracce di Darwin; o con la presentazione del percorso interculturale ‘Il cielo sopra la Cina’ con i bambini di Brozzi (18 ottobre, Firenze), i quali hanno realizzato con il teatro delle ombre uno spettacolo su miti e leggende del cielo cinese nel planetario itinerante. Pianeta Galileo sarà anche l’occasione per lanciare il concorso ‘Il giocattolo scientifico’, rivolto alla scuola e all’università, ma anche agli artigiani e agli hobbysti, con lo scopo di suscitare interesse verso oggetti capaci di aiutare a capire concetti matematici e fenomeni naturali. La giornata conclusiva sarà incentrata sul premio dedicato a Giulio Preti, uno tra i maggiori fisolofi del Novecento, che sarà conferito a studiosi distintisi per l’apporto al dialogo tra scienza e democrazia. Il programma di Pianeta Galileo è curato da un comitato scientifico composto dai professori Carlo Bernardini, Franco Pacini, Alberto Peruzzi, Paolo Rossi e Gigliola Sbordoni Paoletti. Tutte le informazioni al numero verde 800 40 12 91. (ANSA).