Italia

SCIENZA E VITA: SI COSTITUIRÀ A FIRENZE UN’ASSOCIAZIONE COLLEGATA CON QUELLA NAZIONALE

22 Giugno 2006 - 00:00

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Gli interessi della scienza e della società non debbono mai prevalere su quelli dell’essere umano, ma ciò accade quando l’embrione è trasformato in materiale da esperimenti. È un passaggio del documento approvato dalla sezione fiorentina di Scienza e vita il cui comitato tecnico-scientifico si è riunito, presso la sede dei medici cattolici, stabilendo di continuare l’esperienza del comitato istituito, un anno fa, per il referendum sulla legge 40. Obiettivo è la costituzione formale e permanente di una associazione, collegata a quella nazionale, che assumerà lo stesso nome Scienza e vita. Scopo dell’associazione, come si legge in un comunicato, è continuare la positiva esperienza di approfondimento culturale e divulgazione sui sempre più cruciali profili della bioetica e dell’antropologia.

In questo senso, va anche l’approvazione di un documento riguardante la revoca da parte del ministro per l’Università e la ricerca, Fabio Mussi, dell’adesione dell’Italia alla “Dichiarazione etica” che sanciva la contrarietà del nostro Paese al finanziamento di programmi europei di ricerca sugli embrioni. Per il gruppo fiorentino di Scienza e vita, i risultati assai positivi per obiettivi terapeutici forniti dalle ricerche che utilizzano le cellule staminali cosiddette adulte dimostrano che è ingiustificato stornare denaro da una direzione molto promettente e nella quale l’Italia è oltretutto protagonista a livello internazionale. Sir