Il Festival nazionale della dottrina sociale di Verona torna quest’anno, dal 26 al 29 novembre, per la prima volta senza il suo ideatore, monsignor Adriano Vincenzi, morto lo scorso 13 febbraio. E torna con alcune novità: tra queste, un’importante tappa anche in Toscana.«Era il sogno di don Adriano: portare il Festival in altre città italiane. Pisa ha risposto» spiega Giuliano Maffei, presidente della Fondazione Stella Maris, istituto scientifico che opera nel campo della neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, l’unico riconosciuto da parte del ministero della Salute per queste discipline.L’idea è stata quella di coinvolgere le tante realtà che rendono il territorio pisano un caso unico, in cui si mescolano ricerca scientifica e impegno umanitario: la Casa Cardinal Maffi, la Scuola Superiore Sant’Anna, l’Opera Toniolo, ma anche il Cnr o il centro Virgo (osservatorio gravitazionale europeo).Pisa dunque sarà il fulcro di un evento che avrà come titolo «Vivi adesso il tuo futuro. Scienza & Amore» e vivrà due momenti: il 23 novembre alle 9,30 presso il centro «i Capuccini» di Pisa (in contemporanea con Verona e con altre città italiane coinvolte nel Festival) sarà piantato un melograno, albero simbolo della Dottrina sociale della Chiesa: sono previsti i saluti dell’arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto e del sindaco Michele Conti.Giovedì 26 novembre si svolgerà una videoconferenza che per tutta la giornata alternerà le migliori menti espresse dal mondo universitario, scientifico, umanistico e religioso della Toscana in una riflessione corale sul bene comune nella sua declinazione dai valori universali, alla ricerca e innovazione, sino alle esperienze innovative che questa terra ha saputo esprimere. Ad aprire l’incontro insieme a Giuliano Maffei, ci sarà Paolo Martinelli, presidente delle Acli di Pisa. Tra i vari interventi, dalle 9 del mattino sino al pomeriggio su piattaforma online, ci saranno quelli di mons. Andrea Migliavacca, vescovo di San Miniato e responsabile della pastorale sanitaria della Conferenza Episcopale Toscana, di Andrea Piccaluga (Scuola Superiore Sant’Anna), Domenico Laforenza (Cnr) Giovanni Losurdo (istituto nazionale di Fisica nucleare). Nell’iniziativa è coinvolto anche l’Osservatorio giuridico-legislativo della Conferenza episcopale toscana.«L’evento pisano vuole rappresentare quell’alleanza di ragione cuore, per ricostruire nel segno dei valori improntati al bene comune» conclude Maffei. La presentazione della giornata in un video (con musiche di Beppe Dati) in cui gli organizzatori hanno sintetizzato suggestioni e riflessione. Altre informazioni sulla pagina facebook dedicata all’evento, dove si potranno anche seguire le dirette.