Toscana

SCARLINO, FIAMME IN AZIENDA DI RIFIUTI, MUORE OPERAIO E UN ALTRO E’ GRAVE

Martin Docu, romeno 47 anni, è morto nell’incendio che si è sviluppato poco dopo le 13,30 all’Agrideco srl di Scarlino (Grosseto), azienda di smaltimento rifiuti. Un suo compagno di lavoro, Mario Cicchiello, 60 anni, livornese è rimasto ustionato e adesso si trova in fin di vita all’ ospedale Santa Chiara di Pisa. Ci sono stati anche momenti di apprensione per la nube tossica che si è sprigionata dall’azienda in fiamme. Sul luogo in poco tempo sono arrivati i vigili del fuoco, il nucleo Ncbr, i carabinieri del Noe, la protezione civile. In pochi minuti è stato installato un centro operativo misto, le operazioni di soccorso coordinate dalla prefettura di Grosseto. La densa nube nera ha indotto il sindaco di Scarlino a mandare in giro i vigili per chiedere alla cittadinanza di restare in casa: un allarme cessato poco prima delle 17 quando i tecnici dell’ Arpat hanno dichiarato che la nube non era tossica. Il lavoratore rumeno, una lavoro sicuro e una famiglia (a Scarlino viveva con la moglie e un figlio, mentre altri due figli si trovano in Romania) è rimasto schiacciato da una lastra caduta dal tetto del capannone incendiato.Un altro incidente sul lavoro: un altro morto, altri feriti. E subito arrivano le reazioni della politica e del sindacato, della società civile. “Occorrono regole e strumenti più efficaci per spezzare una catena infernale e assurda” ha detto il presidente del consiglio regionale toscano Riccardo Nencini. L’ assessore regionale all’ambiente Rita Bramerini usa la parola “indignazione” e chiede “chiarezza sulle cause”. La Cisl toscana chiede più controlli. Tra le ipotesi al vaglio dei carabinieri la possibilità che a far scoppiare l’incendio nel capannone potrebbe esser stata la perforazione di una bomboletta spray di deodorante . L’ esplosione che né è conseguita ha fatto elevare la temperatura ambientale che ha rapidamente superato i 50 gradi: le altre bombolette (un Tir intero) sono esplose una dietro l’altra e si è avviato l’incendio che ha trovato carburante nei rifiuti speciali ammassati nel capannone.