Scansione ottica in 3D: i servizi di CorSa 3D

In questo ambito si inserisce l’accurato operato realizzato da Corsa 3d, un vero e proprio punto di riferimento del settore per quanto riguarda la scansione ottica 3d, la stampa in 3D e il Reverse Engineering, ovvero un processo di duplicazione di un oggetto o di un manufatto. Alla base di questo processo produttivo vi è, appunto, la scansione in 3D. Questo passaggio può essere effettuato in due modi: a contatto, cioè attraverso una sonda pilotata che analizza l’oggetto da scansionare, oppure senza contatto.

I vantaggi dell’utilizzo di CorSa 3D

Le grandi potenzialità messe a punto dal sistema utilizzato da CorSa 3D emergono proprio in fase di scansione ottica dell’oggetto. Questa fase, che precede sempre la stampa tridimensionale, avviene senza nessun tipo di contatto con l’oggetto. Si basa cioè su un funzionamento che prevede l’acquisizione di ogni punto del singolo oggetto attraverso una sola immagine da scansionare. Tutto ciò può essere realizzato grazie all’utilizzo di un proiettore molto sviluppato dal punto di vista tecnologico. Questo procedimento presenta vari vantaggi, tra i quali si possono individuare:

• Precisione estrema.

• Altissima affidabilità.

• Ampia versatilità.

• Ottenimento di un profilo completo.

• Tempi di scansione ridotti.

• Misurazioni molto accurate.

• Calcolo di ogni variante.

In questo processo di scansione ottica entrano in gioco anche i marcatori adesivi, utilizzano il laser o con un sistema di luci strutturate. Le peculiarità dell’oggetto, come il materiale con cui è realizzato e il colore, sono fattori da considerare poiché influiscono sul risultato finale. Al termine di questo processo i file di scansione vengono poi creati, in modo da poter essere così facilmente inseriti in un ciclo produttivo.

Utilizzo della scansione ottica in 3D

Attraverso la scansione ottica tridimensionale, che nel caso del processo realizzato da CorSa 3D avviene senza contatto con l’oggetto, vengono realizzati dei file tridimensionali. Hanno diversi campi di applicazione. La scansione in 3D può interessare il settore medico, ed essere utilizzata per la realizzazione di protesi dentali o ortopediche, così come quello dell’architettura o il classico processo di produzione industriale a catena di montaggio.

Qualsiasi oggetto infatti può essere digitalizzato, in modo da essere poi inserito in un ulteriore ciclo produttivo. Tutto ciò avviene in modo rapido e senza che siano necessarie particolari competenze da parte di chi poi andrà ad utilizzare il file ottenuto. Questo procedimento sta letteralmente cambiando il ciclo di produzione di molte componenti, in quanto offre una precisione estrema e un’affidabilità senza precedenti. Come è facile intuire, infatti, i campi di applicazione della scansione ottica sono potenzialmente infiniti e questo ciclo può facilmente essere adattato ad ogni oggetto, grazie alle capacità di chi lavora in questo settore molto innovativo e alla precisione degli strumenti.

In conclusione è quindi evidente che questo ciclo di scansione ottica rappresenta non soltanto una valida alternativa odierna ma un processo destinato a consolidarsi e ad essere sempre più utilizzato nei prossimi anni. I cambiamenti introdotti dalla tecnologia in questo settore sono un evidente passo in avanti in materia di progresso tecnologico e produttivo che riguardano anche ambiti molto complessi come gli stampi in sabbia o la fusione a cera persa.