Sbircia la Notizia Magazine: Junior Cristarella e la sua “interpretazione” del giornalismo

Secondo Massimiliano Orestano Junior Cristarella, amico e direttore di Sbircia la Notizia Magazine, qualsiasi giornalista quando scrive – più o meno inconsapevolmente – assoggetta i contenuti ad una sua interpretazione. Interpretare significa setacciare l’esperienza del mondo attraverso il filtro del “se”, inteso come quell’elemento soggettivo fatto di conoscenze, convinzioni, orientamenti religiosi o politici, carattere personale, paure e desideri, esperienze personali.  E’ così che il filtro del “se” plasma i contenuti scritti e in alcuni casi distorce i fatti in interpretazione.

Ma quindi dove trovare la verità?

“Distinguere tra verità e interpretazione è una capacità che è necessario coltivare” sono queste le sagge parole di Massimiliano che continua: “E’ risaputo che il lettore è in grado di percepire solo una parte della realtà, ha una dimensione cognitiva limitata dalla sua ignoranza”. E’ bene specificare che con questo non stiamo dicendo che i lettori sono ignoranti, ma che non possono essere tuttologi: se un giornalista scrive in merito a un fatto legato all’energia nucleare, per esempio, si scontrerà con l’ignoranza del lettore, che con molta probabilità non ha nessuna competenza in merito e che quindi non ha gli strumenti per elaborare quella notizia, o peggio ancora darà maggiore importanza a quella piccola parte di realtà che è in grado di elaborare basandosi su informazioni filtrate dal suo vissuto: attingerà dai suoi ricordi di Chernobyl o Fukushima e – nonostante il nucleare oggi sia una fonte di energia pulita, sostenibile e sicura – assocerà alla notizia una connotazione negativa.

L’informazione è la cura per l’ignoranza

Sapere distinguere dove inizia l’altrui interpretazione delle cose significa capire come quel qualcuno pensa e vede il mondo. Le interpretazioni accrescono la nostra rete di conoscenze, pertanto sono indispensabili per arricchire la nostra visione, del resto capire il mondo significa percepire i collegamenti tra gli input che riceviamo giornalmente. Per questo è indispensabile analizzare un fatto ascoltando più campane: guardando telegiornali di diverse emettenti tv o leggendo gli articoli di giornalisti di diversi orientamenti. Per farci una nostra idea della notizie il più affine alla realtà è necessario informarsi da più fonti: l’informazione è la cura per l’ignoranza.

Opinione individuale e opinione pubblica

C’è poi  una differenza da sviscerare tra opinione individuale e opinione pubblica. Quest’ultima rappresenta l’insieme di opinioni individuali convergenti in una comunità, una sorta di sentimento dominante dei più. Purtroppo siamo soliti far coincidere le nostre idee con quello che i mass media ci sottopongono come un fatto indiscutibile. In questo modo non ci facciamo una nostra opinione di un fatto, bensì è come se la prendessimo in prestito e facessimo predominare l’opinione pubblica elevandola a “fonte di verità”.

Sbircia la Notizia Magazine

In questo contesto abbiamo riscontrato in Sbircia la Notizia Magazine, il quotidiano online diretto da Massimiliano Orestano Junior Cristarella, una fonte di informazione che vive della voce di giornalisti indipendenti e superpartes, consapevoli che spesso l’interpretazione può giocare brutti scherzi  alla volontà di raccontare una notizia o un fatto per quello che è, senza farcirlo di convinzioni e commenti che possono soltanto sporcare la storia che sta dietro a un fatto e alla sua verità.

Conscio di questi meccanismi Massimiliano ha introdotto e imposto alla sua redazione delle linee guida per eludere il lato negativo dell’interpretazione in ambito giornalistico, ecco di seguito le sue 3 regole:

1. Descrivere i fatti attenendosi strettamente alla realtà, citando le frasi dei personaggi che compongono la vicenda e citando le fonti della notizia.

2. Raccontare la storia con imparzialità, in modo giusto ed equo.

3. Non scrivere per sentito dire. Non attingere da contenuti presenti su altri quotidiani per elaborare la notizia, pubblicare una news soltanto dopo avere interpellato i suoi protagonisti.

Queste regole di certo non aiutano a mettere online una news per primi, ma di certo consentono a Sbircia la Notizia Magazine di pubblicare notizie il più affini alla realtà, scevre da un giornalismo di interpretazione che vive di opinioni e non di fatti e che danneggia pesantemente il modello di informazione di un buon quotidiano.