(Lampedusa) Dopo lo sbarco della notte scorsa a Lampedusa con 208 persone, tra cui una donna con bambino e alcuni minori, è atteso a momenti l’arrivo di un’altra imbarcazione. Un’altra decina di barconi sono stati avvistate in mare dalla guardia costiera e arriveranno nei prossimi giorni. Caritas italiana, in vista dell’estate e della ripresa degli sbarchi, ha potenziato la sua presenza sull’isola con un operatore fisso, e si è messa a disposizione per dare un sostegno concreto alla comunità e alla parrocchia spiega al SIR Oliviero Forti, responsabile dell’ufficio immigrazione di Caritas italiana e tenerci pronto quando ci verrà chiesto dalle autorità un intervento di supporto al meccanismo generale di accoglienza al molo e nei centri, se i numeri cresceranno. Attualmente al centro di Contrada Imbriacola sono ospitate 483 persone (285 tunisini e i 208 africani sub-sahariani della notte scorsa), ma le cifre aumenteranno di sicuro nelle prossime ore. Nei due centri attivi a Lampedusa possono essere accolte complessivamente 1050 persone (850 a Contrada Imbriacola e 200 alla ex-base Loran).Sir