Vita Chiesa

Sant’Antonio abate: torna la tradizione della benedizione degli animali. Ecco dove e quando a Grosseto

Padre del monachesimo, Antonio è stato tra gli iniziatori di quel grande movimento di ricerca ascetica che rappresentò la fase del cristianesimo successiva all’editto di Costantino. Popolarmente è però conosciuto, anche per l’iconografia che lo ritrae di solito, come il patrono degli animali ed è invocato anche contro l’herpes zoster (conosciuto, infatti, come fuoco di sant’Antonio).

La consuetudine di benedire gli animali, ma anche le sementi, in occasione della sua memoria liturgica, è particolarmente sentita anche oggi nelle zone rurali ed è per questo che la tradizione si è mantenuta salda anche in Maremma.

Si inizia questa domenica 15 gennaio, con le benedizioni degli animali che avranno luogo a Braccagni alle ore 10, 30; a Scarlino con tre momenti: al termine della Messa delle 8.30 al Puntone, al termine della celebrazione delle 10 a Scarlino scalo e dopo quella delle 11.15 in San Donato (Scarlino alto). Martedì 17 gennaio, poi, memoria di sant’Antonio la benedizione degli animali avrà luogo a Tirli, sul sagrato della chiesa, al termine della Messa delle 15.30; a Caldana, alle 16.30; a Grosseto, presso la parrocchia Madre Teresa di Calcutta (Cittadella) alle 17 e a Punta Ala, sul sagrato, al termine della Messa delle 18.

Infine domenica 22 gennaio altri appuntamenti. In primis a Roselle, che vivrà la Festa di Dio nel creato presso la cappella rurale di Vallerotana intitolata proprio a sant’Antonio abate. Alle 10.30 la Messa, la benedizione degli animali e delle sementi e, al termine, momento conviviale. Ad Arcille la benedizione sarà alle ore 9.30; a Bagno di Gavorrano alle 11.15; a Grosseto, presso la parrocchia San Giuseppe, al termine della Messa delle ore 11, così come a Castiglione della Pescaia, dove la benedizione avrà luogo nel campetto retrostante la chiesa di Santa Maria Goretti. Ad Alberese, dopo la Messa delle 10.30, sfilato del carro degli animali per le vie della località e benedizione degli animali davanti al sagrato della chiesa. Al termine il pranzo (su prenotazione) organizzato dall’Asd Alberese.