L’associazione internazionale Guide e scouts d’Europa-Fse è stata riconosciuta dalla Santa Sede come “associazione internazionale privata di fedeli”. A darne notizia è la stessa associazione, che informa che la cerimonia di consegna è avvenuta questa mattina, presso il Pontificio Consiglio dei Laici, alla presenza del card. James Francis Stafford, presidente del dicastero pontificio. “Questo riconoscimento è per noi incoraggiamento e stimolo a proseguire con impegno rinnovato il nostro meraviglioso compito ha sottolineato Attilio Greco, presidente della federazione europea quello di contribuire alla formazione dell’uomo di fede figlio della Chiesa, educando i giovani a divenire buoni cristiani e buoni cittadini, in comunione con le altre associazioni scout in Europa e nel mondo”. “Siete un dono prezioso non solo per la Chiesa ma anche per la nuova Europa”, quella “Europa dei popoli” a cui partecipare “con tutto l’ardore della giovinezza”, aveva detto scorso il Papa, in occasione del raduno internazionale svoltosi nell’agosto scorso a Zelasko, in Polonia, con la partecipazione di oltre 9 mila ragazzi provenienti da 22 Paesi d’Europa. L’Unione internazionale delle Guide e Scouts d’Europa (Uisge) raggruppa 60 mila giovani di 20 nazioni europee e del Canada, che propongono lo stesso metodo educativo scout ideato da Baden Powell. Sir