Vita Chiesa
SANTA SEDE: NESSUNA APERTURA AL DIACONATO FEMMINILE
La commissione teologica internazionale interviene oggi con un comunicato per precisare che non ci sono state aperture rispetto alla possibilità del diaconato femminile. Dal 30 settembre al 4 ottobre scorso, la Commissione, presieduta dal card. Joseph Ratzinger e composta da 30 membri, si era riunita in Vaticano per discutere su un documento di studio relativo alla possibilità di accedere al diaconato anche per le donne.
Al termine di tale sessione, il membro francese di tale Commissione, mons. Roland Minnerath, in un’intervista diffusa dall’agenzia svizzera Apic il 4 ottobre, aveva affermato che la questione del diaconato femminile era rimasta aperta: “Non si può escludere aveva dichiarato mons. Minnerath che in futuro vi possano essere degli sviluppi in tal senso. Ora tocca ai teologi decidere”. Tale intervista era stata ripresa dal quotidiano francese “La Croix” dell’8 ottobre. Oggi la Commissione teologica internazionale torna sulla questione citando una risposta del segretario generale della Commissione teologica internazionale, padre George Cottier, ai vescovi francesi.
“Padre Cottier si legge nel comunicato non ha concluso per una possibile apertura al riguardo dell’ordinazione di donne al diaconato, come affermato da La Croix’, ma si è espresso piuttosto nella linea di un’esclusione di tale possibilità”. Anzitutto, prosegue il comunicato, “la Commissione ha rilevato che le diaconesse di cui si fa menzione nella tradizione della Chiesa antica non sono semplicemente assimilabili ai diaconi”. Inoltre “la distinzione fra il ministero dei vescovi e dei presbiteri, da una parte, e quello dei diaconi, dall’altra, è da intendersi all’interno di una più profonda unità del sacramento dell’ordine”.