Su una popolazione mondiale di 6 miliardi e 212 milioni, i cattolici battezzati sono più di un miliardo (1.071.000), pari al 17,2%; “fondamentalmente stabile” il dato sulle vocazioni, incoraggiante soprattutto in Africa e in America, in “leggero declino” invece in Europa e Asia. E’ quanto risulta, in sintesi, dall’Annuario pontificio 2004, presentato oggi al Papa dal card. Angelo Sodano, segretario di Stato vaticano. Stando ai dati della Santa Sede, riferiti al 2002, la metà dei cattolici si trova in America, e il 26,1% in Europa; seguono l’Africa (12,8%), l’Asia (10,3%) e l’Oceania (0,8%). Rispetto alla popolazione presente, l’incidenza percentuale dei cattolici è: 62,4 in America, 40,5 in Europa, 26,8 in Oceania, 16,5 in Africa e 3,0 in Asia. Le persone impegnate nell’attività pastorale sono 4.217.572, di cui 4.695 vescovi, 405.058 sacerdoti (dei quali 267.334 diocesani), 30.097 diaconi permanenti, 54.828 religiosi professi non sacerdoti, 782.932 religiose professe (delle quali 51.371 sono monache professe di vita contemplativa), 28.766 membri di istituti secolari, 143.745 missionari laici e 2.767.451 catechisti.Rispetto alla situazione del 2001, secondo l’Annuario pontificio nel 2002 il numero dei sacerdoti è rimasto “fondamentalmente stabile” (405.067 nel 2001), anche se a fronte di un aumento dei sacerdoti diocesani (da 266.448 nel 2001 a 267.334 nel 2002), i religiosi subiscono un declino numerico (da 138.619 a 137.724). In aumento, invece, nel periodo considerato, i diaconi permanenti (3,1%) e i missionari laici (3,4%). Il numero dei seminaristi maggiori è di 112.982, contro i 112.244 nel 2001, con un aumento dello 0,7%. Il quadro dei flussi dei candidati al sacerdozio, stando ai dati dell’Annuario pontificio, appare “particolarmente soddisfacente” nella Chiesa africana (con un aumento del 5,8%) e americana (+ 1,4%), mentre in Europa ed in Asia la situazione complessiva appare “in leggero declino”. Durante il 2003, infine, il Santo Padre ha creato 30 nuovi cardinali e nominato 175 nuovi vescovi. Ammontano a 19, infine, le nuove sedi vescovili, seguite da un esarcato apostolico, un ordinariato militare, 1 prefettura apostolica, 4 nuove sedi metropolitane, 2 nuove sedi vescovili.Sir
