Fiesole

Santa Barbara (Cavriglia), nella centrale Enel la Messa del vescovo Manetti

Il mondo della miniera, che tanto ha rappresentato per la vita del borgo che fu, ha conosciuto oggi presso la Centrale Enel di S. Barbara i dettagli di quella che sarà la nuova vita di Castelnuovo d’Avane. Celebrata anche la Messa con il Vescovo Mons. Stefano Manetti.

Il 4 dicembre ricorre Santa Barbara, patrona dei minatori, e non è un giorno qualunque per la comunità di Cavriglia, ma uno dei più importanti dell’anno. Il 4 dicembre, infatti, è ancora oggi una ricorrenza laica e religiosa fondamentale, che ci aiuta a riflettere sulla nostra storia e sulle nostre radici perché l’industria mineraria è stata al centro della vita della comunità per oltre un secolo: nel territorio non è esistita famiglia che non abbia avuto un coinvolgimento diretto con questa attività. La comunità di Santa Barbara, località sorta negli anni Trenta vicino agli scavi e cresciuta urbanisticamente attorno al villaggio dei minatori, ogni anno ricorda la giornata con una celebrazione solenne.

Quest’anno, in particolare, l’evento è stato celebrato con due iniziative davvero particolari: nella mattina, infatti, presso l’ex sala quadra della centrale Enel, ristrutturata come sala convegni con un importante intervento di recupero e di archeologia industriale, il vescovo di Fiesole Mons. Stefano Manetti ha officiato la Santa Messa in un contesto suggestivo in cui lavoro, umanità e spiritualità si incontrano; nel pomeriggio, poi, sempre nell’ambiente d’epoca della centrale di Santa Barbara si è tenuto il convegno dedicato all’illustrazione del progetto di rinascita dell’antico borgo di Castelnuovo d’Avane: all’evento, coordinato da Sara Ghironi, sono intervenuti la responsabile Enel filiera gas Italia Federica Rofi, il responsabile siti termoelettrici Enel Santa Barbara e Pietrafitta Paolo Tartaglia, l’architetto Fabrizio Da Col dello Studio Archea, l’Ing. Giovanni Cardinale Studio PGA e Francesca Velani vicepresidente Promo PA Fondazione.

Prosegue, dunque, il percorso di approfondimento e conoscenza del progetto che porterà alla rinascita del Borgo che, come più volte ricordato, ospiterà tre musei, botteghe artigiane, ristoranti, spazi dedicati al co-working e ai “nomadi digitali”, oltre che una porzione interamente rivolta al social-housing. La scelta di organizzare il convegno all’interno della Centrale di Santa Barbara, grazie all’ospitalità di Enel e proprio nel giorno dedicato alla patrona dei minatori, non è casuale, ma sottolinea quanto sia di fondamentale importanza nel percorso di rinascita anche la collaborazione con Enel, la quale curerà la progettazione e la realizzazione, attualmente in fase di redazione, di una strada di collegamento al Borgo dall’area nord, ovvero dalla S.P. delle Miniere. Ecco perché l’evento odierno assume una particolare importanza e diviene motivo di orgoglio per una comunità intera che vede in quel Borgo, da sempre, un luogo deputato alla memoria. Nell’appuntamento odierno è stato presentato anche il sito web www.avanecreativa.it che illustra la progettualità e apre il percorso di partecipazione al territorio.

Aver coniugato la festa di Santa Barbara con un convegno dedicato al progetto di rinascita del borgo e, per di più, ospiti di Enel, mi rende particolarmente felice. – ha detto il sindaco di Cavriglia  Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – Quando si uniscono le forze per lavorare assieme nella stessa direzione, i risultati non possono che essere lusinghieri. Ringrazio Enel per la collaborazione e auspico un proficuo coinvolgimento della comunità, prima e vera destinataria di quelle che saranno le ricadute socioeconomiche e culturali della nuova vita di Castelnuovo d’Avane”.