Le associazioni di categoria dei commercianti valtiberini, Confcommercio e Confesercenti, a seguito degli incontri avuti con i propri associati hanno deciso di scrivere al sindaco di Sansepolcro, Franco Polcri, e all’assessore al traffico ed attività produttive, Ferdinando Mancini, per portare all’attenzione dell’amministrazione comunale alcune proposte in tema di traffico.In particolar modo i commercianti chiedono di prolungare di un’ora, dalle 10 alle 11, il permesso di carico e scarico, di consentirlo anche dalle 15.30 alle 16.30 con il conseguente coordinamento dei mezzi per la raccolta del cartone. Tra le novità introdotte dall’amministrazione Polcri, nei mesi scorsi, in materia di viabilità cittadina, c’era stata proprio la restrizione degli orari di carico e scarico delle merci che ha suscitato le maggiori perplessità e non è stata gradita dagli esercenti.Nella lettera aperta inviata dai gestori e dai proprietari dei punti vendita si avanzano anche ulteriori richieste: come quella di invertire il senso di marci di via Aggiunti, da piazza San Francesco a Porta Fiorentina, dato che, in tutte e tre le direttrici parallele di via Santa Croce, via Aggiunti, via Santa Caterina, il traffico è consentito in un unico senso, da Porta Fiorentina a Porta Romana. Poi si invita a ripristinare il vecchio senso di marcia in via Giordano Bruno e si suggerisce di accelerare la sistemazione del parcheggio di via San Puccio e via Malatesta con la conseguente apertura di via dei Balestrieri.Inoltre si pone l’accento sulla maggiore attenzione alla pulizia di tombini e forazze, alla sistemazione delle buche nel centro storico e alla diminuzione delle piazzole di sosta riservate ai motocicli. I commercianti chiedono, poi, al sindaco e all’amministrazione comunale di inserire un semaforo con freccia verde protettiva di svolta, per snellire il traffico nelle ore di punta nella zona tra viale Fatti, viale Francini,via Malatesta, via Beato Ranieri. Meglio, eventualmente, una rotatoria. Infine, ultima ma non meno importante richiesta, si esprime l’esigenza di un faccia-a-faccia con il primo cittadino.Lorenzo Canali