La prima fase della riqualificazione dell’incrocio di Porta del Castello a Sansepolcro si è appena conclusa. I lavori sono stati sospesi per permettere lo svolgimento delle Fiere di mezzaquaresima e sono ripresi subito dopo l’evento. Per ora sono stati realizzati la corsia supplementare di incanalamento del traffico ricavata riducendo il marciapiede a destra del semaforo di via Malatesta e il marciapiede sulla sinistra, lungo il muro che costeggia il parco della Rimembranza. Inoltre è avvenuto l’abbattimento delle barriere architettoniche nel passaggio pedonale e nell’accesso al parcheggio di San Puccio dal nuovo marciapiede insieme alla predisposizione lungo via Francini della corsia supplementare di emergenza riservata ai mezzi di soccorso provenienti dall’ospedale attraverso la riduzione dell’isola verde. Con la seconda fase, si sistemerà un area dove confluiscono cinque direttrici stradali e che funge da zona di smistamento di una notevole mole di traffico: il collegamento con l’ospedale, la prossimità del centro commerciale e la scuola «De Amicis», ospitata provvisoriamente nella parte posteriore della struttura, lo sbocco su via Beato Ranieri del traffico in uscita dal centro storico. Sempre in questa fase di lavori si passerà al posizionamento di sei semafori con luce a led per garantire la visibilità del segnale anche quando la luce solare, cadendo direttamente sulla lanterna semaforica, impedisce la corretta visione del segnale. A regolare i flussi veicolari saranno i sensori che servono per far funzionare in automatico la variazione della durata del segnale del semaforo a seconda dell’intensità del traffico e verranno inseriti in appositi intarsi da effettuare sulla nuova asfaltatura delle corsie stradali. Il nuovo impianto semaforico è predisposto per un successivo impianto di un sistema di telecontrollo a distanza. Per il traffico pedonale i nuovi semafori sono dotati del doppio pulsante di chiamata per l’attivazione del verde e di segnali acustici per non vedenti. Il servizio è pensato proprio per le caratteristiche di quest’area di incrocio dove prevale il transito veicolare rispetto a quello pedonale. Gli altri interventi programmati nell’area prevedono l’asfaltatura, l’apposizione degli «occhi di gatto» per segnalare il restringimento della carreggiata al termine dell’insenatura ricavata lungo il marciapiede che costeggia la nuova corsia di via dei Malatesta, l’abbattimento delle barriere architettoniche in prossimità di tutti gli altri passaggi pedonali dell’area, la dotazione di parapetti di protezione del percorso pedonale in curva, ed infine il potenziamento del livello di illuminazione della torre-faro posizionata nell’isola verde di via Francini e l’installazione di due bracci con lanterne in prossimità del bastione di Porta del Castello.di Alessandro Boncompagni
