Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Sansepolcro: biblioteca, record di volumi dati in prestito.

Nel mese dedicato alle biblioteche, quella comunale di Sansepolcro ha registrato il suo record di prestiti, raggiungendo dall’inizio dell’anno quota 6.278 ( il 2008 si era chiuso con 5.324 prestiti). Un successo significativo che conferma il ruolo culturale che la biblioteca comunale sta svolgendo in città e nel territorio. Merito della politica di acquisti, voluta dall’Istituzione culturale che gestisce la biblioteca, che ha assicurato un costante aggiornamento dell’offerta, in grado di rispondere oggi alle richieste più diversificate per gusti, generi ed età, ma anche dell’apertura al mondo della scuola con visite guidate e progetti didattici realizzati direttamente dal personale interno. Particolarmente curata la sezione per i piccoli, con il progetto «Nati per leggere» e per i ragazzi, ai quali anche in questo mese vengono proposte visite guidate per far conoscere la biblioteca come luogo amichevole nel quale imparare ad amare i libri e scoprire il piacere della lettura. Inoltre la biblioteca sta curando l’offerta di prodotti multimediali. La vita della biblioteca è fatta anche di un lavoro interno di catalogazione, cura e tutela delle collezioni, aggiornamento dei propri servizi e strumenti, che sfugge a chi la frequenta. In particolare la biblioteca di Sansepolcro è impegnata nella realizzazione di una moderna rete interbibliotecaria, con la biblioteca della città di Arezzo che assicurerà servizi più efficienti ai propri utenti e un’integrazione e maggiore valorizzazione del patrimonio librario della Provincia. La rete sarà così lo strumento di gestione e promozione di attività e servizi documentari, garante anche dell’autonomia e unicità di ogni singola biblioteca che, nel conservare e promuovere la documentazione locale, assolve ad un ruolo primario nella valorizzazione dell’identità cittadina locale. Viva soddisfazione è stata manifestata dal presidente dell’istituzione Biblioteca Museo Archivi Storici, Daniele Piccini, che ha dichiarato: «La crescente attenzione per la biblioteca e il patrimonio che custodisce è il segno della crescita culturale della comunità, condizione indispensabile per una crescita complessiva della città». Piccini ha aggiunto di essere «particolarmente lieto che la cura rivolta dall’istituzione agli acquisti, l’invito di personalità della cultura e della letteratura, l’attenzione alla scuola, il costante e generoso impegno del personale abbiano prodotto esiti di rilievo». Il presidente invita tutti i cittadini «ad andare in biblioteca, contribuendo ad arricchire l’offerta culturale».