Toscana

Sanità Toscana, Aboca entra in piattaforma digitale Pharma Valley

Dietro questo disegno in grado potenzialmente di produrre risparmi per decine di milioni per le imprese c’é un atto di politica industriale, come viene sottolineato dal governatore della Toscana, Enrico Rossi. Alla Pharma valley avevano aderito finora Molteni, Eli Lilly, Kedrion e Gsk vaccini. E dopo l’ingresso di Aboca il progetto continua a crescere. In effetti è arrivata la domanda di adesione di Officina profumo farmaceutica di Santa Maria Novella. “L’organizzazione della logistica è fondamentale per aumentare la produttività- conferma il presidente Rossi- risparmiare sui costi e dare maggiore competitività alle nostre imprese. Incide fortemente”.

La Toscana può giocare un ruolo cruciale nella logistica. Non solo lungo l’asse centrale fra Milano, Bologna, Firenze e Roma ma anche sulla costa tenuto conto della presenza dell’aeroporto di Pisa, del porto di Livorno e delle aree sul retroporto.

La realtà farmaceutica Toscana, d’altro canto, rappresenta un punto di riferimento in Italia: è la terza più importante del Paese con 300 imprese attive, 19 grandi stabilimenti produttivi e un giro di affari di 6 miliardi all’anno, il 13% del quale frutto dell’export, e una forza lavoro di 11 mila addetti.

Con la Pharma valley l’intento è di accompagnare verso un’ulteriore fase di sviluppo il segmento produttivo. Seguendo peraltro una importante fonte di ispirazione: “Quando ero assessore alla Sanità- ricorda ancora Rossi- l’allora presidente della Repubblica Ciampi indicò proprio in questo triangolo fra lo scolmatore, le aree pianeggianti di Pisa, Livorno e le infrastrutture del porto e dell’aeroporto delle potenzialità straordinarie per attrarre investimenti”. La riprova è data dal fatto che sullo scalo portuale labronico la Regione sta portando avanti l’investimento sulla Darsena Europa, mentre il Galileo Galilei di Pisa a sua volta beneficerà degli interventi della società Toscana Aeroporti. A breve giungeranno ulteriori novità su questo fronte. Il governatore incontrerà l’amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana “visto che- fa notare- sono già in corso i lavori per il famoso scavalco che collega il porto col retroporto di Livorno”.