Toscana
SANITA’. INAUGURATO HOSPICE E OSPEDALE DI COMUNITA’ A MONTEPULCIANO; SCARAMUCCIA: PAZIENTE AL CENTRO SANITÀ
(ASCA) – Hospice e ospedale di comunità sono due strutture che mettono il paziente al centro del sistema. Due strutture che umanizzano le cure e fanno sì che le persone siano assistite in una dimensione più intima e familiare. Queste le parole dell’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, dopo aver tagliato il nastro dell’hospice e dell’ospedale di comunità dell’ospedale di Nottola, a Montepulciano (Si). Erano con lei per l’inaugurazione il direttore della Asl 7 di Siena, Laura Benedetto, il presidente della Società della Salute della Valdichiana e sindaco di Montepulciano, Andrea Rossi, e l’onorevole Rosy Bindi. Si investe tanto in tecnologia, ed è giusto – ha sottolineato l’assessore -. Ma non dobbiamo dimenticare quella che è la nostra ricchezza, il territorio. La gestione della salute sul territorio è fondamentale per evitare che i pazienti si acutizzino. La realizzazione di queste strutture – ha aggiunto Daniela Scaramuccia – è il completamento di un percorso di riorganizzazione della rete ospedaliera che non è stato facile. Noi stiamo raccogliendo i frutti del lavoro di chi ci ha preceduto. E la presenza qui di tutte le istituzioni è davvero un bel segnale. L’hospice di Nottola (che si aggiunge a quelli già attivi di Abbadia, Campostaggia e Siena) accoglierà quei pazienti con patologie oncologiche in fase avanzata che non possono essere assistiti a casa. è concepito sulla base dei criteri di umanizzazione dell’assistenza, ed è composto da 4 miniappartamenti. L’ospedale di comunità (il quarto nella provincia senese, dopo quelli di Siena, Montalcino e Poggibonsi) è composto da 9 camere doppie con servizi igienici e può ospitare fino a 18 pazienti, in base alle necessità del territorio.