Sanità

Sanità:  Asl Toscana nord ovest, nessun profilo rischio a Lucca

Il paziente è un italiano di 50 anni rientrato da poco dal Congo

laboratorio (Foto archivio)

In merito al paziente che è  stato ricoverato all’ospedale di Lucca e proveniente dal Congo, l’Azienda USL Toscana nord ovest evidenzia che la struttura di Malattie infettive, insieme a Direzione sanitaria e ospedaliera  e al Dipartimento della Prevenzione,  ha effettuato un lavoro di verifica a 360 gradi sulla vicenda e non ci sono al momento profili di rischio.

Un uomo italiano sui 50 anni è infatti rientrato a Lucca dal Congo, dove lavora, ma a quasi 500 km dalla zona dove è stato documentato il focolaio oggetto d’attenzione da parte delle autorità sanitarie internazionali.Era stato ricoverato dal 22 novembre  al  3 dicembre con febbre e anemia. Adesso sta bene, così come i suoi familiari. Quando era stato ricoverato non era ancora noto il focolaio  emerso in Congo.

Per scrupolo, dopo la sua dimissione – avuto notizia dell’attenzionamento delle autorità sanitarie nazionali ed internazionali rispetto al focolaio congolese – il paziente è stato richiamato per accertamenti e, come protocollo per sospette arbovirosi, per una questione di massima precauzione, è  stato contattato l’Istituto Superiore della Sanità per l’eventuale invio di campioni di sangue. Si è  trattato di un’azione precauzionale di verifica e approfondimento.