Toscana
Sanatoria, per la Caritas la legge parte in salita
In molti casi c’è anche il problema della lingua. Per gli operatori è a volte difficile anche farsi capire: «Tanta gente presenterà moduli imprecisi che finiranno per diventare una sorta di autodenuncia. I tempi sono troppo stretti. Ma non solo: molti ci raccontano addirittura di essere stati licenziati. Dopo due o tre anni di lavoro a nero si sono sentiti dire: arrivederci e grazie. I datori di lavoro hanno preferito chiudere ogni rapporto pur di non impelagarsi nelle maglie della legge. In questo caso, tanti stranieri che finora hanno lavorato, e in tanti casi lavorato sodo risolvendo tanti problemi a tante famiglie italiane, finiranno per trovarsi nella condizione di clandestini pronti ad essere espulsi».
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Siti utili:
Dossier nuova legge Croce blu di Lucera