Una settimana di preghiera, riflessione e ripresentazione della chiamata al sacerdozio o alla vita consacrata. Ad organizzarla, da oggi fino a domenica 3 maggio, è la diocesi di San Miniato, che in questo modo si prepara a vivere la Giornata mondiale per le vocazioni (3 maggio). Tutte le parrocchie, augura il vescovo Fausto Tardelli in una lettera scritta per l’occasione, celebrino in modo adeguato questa settimana vocazionale, tanto importante per la vita della Chiesa e del mondo. Riflettendo sul dono delle vocazioni di speciale consacrazione, mons. Tardelli sottolinea tre cose: La prima è che si preghi e si preghi con insistenza… La seconda è che si acquisisca sempre più la convinzione che la vocazione al sacerdozio o alla vita religiosa è cosa bellissima… La terza è che bisogna anche saper presentare e proporre ai ragazzi e ai giovani la vita sacerdotale o consacrata. Mons. Tardelli si rivolge quindi ai genitori, ai sacerdoti e ai giovani. Ai genitori chiede di non aver paura se qualcuno dei vostri figli manifesta l’intenzione di farsi prete, frate o suora: i figli si mettono al mondo perché seguano la loro vocazione e, seguendola, siano per davvero felici. Ai sacerdoti il vescovo dice di proporre con coraggio e fiducia la strada del sacerdozio. Ai giovani, infine, di non ritenere impossibile la chiamata: Non vi vergognate. Provate a seguirla.Sir