Cultura & Società
San Miniato (Pisa), il Dramma promuove convegno sugli archivi teatrali e il loro futuro
Al termine della sistemazione e inventariazione dell’archivio della Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato – guidato da Marzio Gabbanini- , e del suo riconoscimento di “archivio di interesse storico” sottoposto a tutela dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica per la Toscana, è emerso il desiderio di riunire responsabili e studiosi degli archivi storici teatrali, per discutere insieme e condividere il valore culturale del patrimonio teatrale italiano.
Il teatro del sacro samminiatese conserva all’interno delle sue raccolte documentarie una molteplicità di materiali tra i quali un ricco fondo fotografico e i manifesti degli spettacoli; verbali delle adunanze dei primi soci fondatori dell’istituto e corrispondenze tra maestranze artistiche e autorità ecclesiastiche, tanto da renderlo un unicum non solo come istituto teatrale, ma come istituto culturale della Toscana. La ricchezza delle fonti ha portato la Fondazione a interrogarsi sulle possibili modalità di tutela di questi materiali e di come metterli a disposizione della comunità, quale primo destinatario del messaggio teatrale.
Questa la motivazione alla base del convegno che si terrà venerdì dalle 14,30 alle 19 nell’auditorium del seminario vescovile. Interverranno: Lorenzo Valdimogli della Soprintendenza Archivistica della Toscana; Manuel Rossi (Università di Siena), Anna Peyron (Centro Studi Teatro Stabile di Torino), Eva Marinai (Università di Pisa), Teresa Megale (Università di Firenze).
Il tema centrale del convegno è quello della conservazione e valorizzazione del patrimonio archivistico dei teatri, con particolare riguardo alle possibilità di valorizzazione offerte dalle moderne tecnologie digitali. A ogni intervento di presentazione seguirà uno spazio dedicato alle domande e al dibattito da parte di tutti gli addetti ai lavori presenti.