Cultura & Società
SAN GIOVANNI D’ASSO, A GINO STRADA IL «TARTUFO PER LA PACE»
Gino Strada, è da domenica 10 novembre cittadino onorario di San Giovanni d’Asso. Il più piccolo comune della provincia di Siena ha idealmente consegnato le proprie chiavi al fondatore di Emergency per mano del sindaco Roberto Cappelli e del presidente della Provincia Fabio Ceccherini, ribadendo così l’appoggio espresso con l’attribuzione del Tartufo per la pace edizione 2001.
Da queste parti si respira aria di pace ha affermato Strada riferendosi alle Crete Senesi ed alla sua piccola capitale – è importantissima la testimonianza di luoghi come questi e della Toscana in generale, oggi in prima fila nella lotta per un mondo più giusto. Il Social Forum di Firenze è stato un segno importante, una tappa di un percorso da continuare: lo faremo già l’11 dicembre con l’anniversario della Dichiarazione dei diritti dell’uomo. Vedo sempre più gente convinta che possano esserci strade alternative alla guerra per risolvere i problemi. Una su tutte: impiegare 60 milardi di dollari, la spesa militare in Afghanistan, per investimenti duraturi di democrazia come potrebbero essere scuole, ospedali, biblioteche.
Per accogliere Gino Strada, nella prima domenica della XVII Mostra del Tartufo Bianco, San Giovanni ha indossato proprio un vestito candido: finestre e terrazze del paese hanno esposto lenzuola per tutta la giornata, seguendo la campagna di Emergency Mille stracci per la pace. La cittadinanza a Gino è un ringraziamento della nostra comunità ha affermato il sindaco Cappelli perché ci ha aiutato ad avere la consapevolezza degli esclusi, dei tanti emarginati che popolano questo pianeta. Con questo spirito, le Crete Senesi attribuiranno domenica 17 novembre il Tartufo per la Pace agli organizzatori del Premio Ilaria Alpi di Riccione, ed al reporter di Rai 2 Silvestro Montanaro per il loro impegno nel ricordare i drammi dimenticati.