Prato

Sacra Cintola, otto giorni legati a Maria

di Gianni RossiPer la prima volta nella storia della nostra città (almeno per quanto è dato sapere) si tiene un’ostensione continuata straordinaria della Sacra Cintola. Da questo sabato 4 a mercoledì 8, sabato 11 e, infine, sabato 18 e domenica 19 dicembre, la reliquia simbolo di Prato verrà esposta alla venerazione dei fedeli nella basilica cattedrale secondo gli orari riportati nel riquadro a destra.«Diverse persone – spiega il vicario generale nonché primicerio del Capitolo mons. Eligio Francioni – avevano più volte fatto richiesta di poter pregare davanti alla Sacra Cintola durante un’esposizione prolungata. Questo desiderio, fatto proprio da parte del Vescovo, è stato subito accolto dai canonici e dai sacerdoti del duomo».L’occasione di questa «Mostra» del tutto eccezionale è data dalle celebrazioni del 350° anniversario dell’istituzione della Diocesi, unito al cinquantesimo della venuta del primo vescovo residenziale. «Nell’anno in cui la Chiesa di Prato fa particolare memoria della sua storia – spiega ancora Francioni – è significativo che i fedeli possano fermarsi a pregare davanti al simbolo più pregnante della fede e dell’identità pratese». Ma con il giubileo della Diocesi non c’è soltanto un legame di signicati; l’ostensione straordinaria è resa possibile proprio dal fatto che, per il 350°, il Comune ha concesso al Capitolo dei canonici l’uso delle due chiavi di sua proprietà necessarie per aprire (insieme alla terza della Diocesi) il cofano dove viene conservata la reliquia.«Abbiamo voluto organizzare l’ostensione continuata in Avvento, tempo mariano per eccellenza, tra la novena dell’Immacolata e quella di Natale, mentre ricordiamo – spiega ancora il Vicario generale – il 150° anniversario della proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione della Madonna».Ma al di là della tradizione pratese, qual è il significato teologico della Cintura di Maria? Ogni reliquia – come ci ricorda da sempre la Chiesa – ha un significato «relativo», nel senso che «rimanda» alla persona che l’ha posseduta: «La Cintura, che stringe e sostiene, evidenzia il legame di ogni cristiano con la Madre del Signore», afferma mons. Francioni. Ma, per aver cinto il grembo della Madonna, la reliquia pratese assume il forte significato di icona del Mistero dell’Incarnazione, cui siamo chiamati a guardare in questo tempo di preparazione al Natale. «Spero che in tanti – conclude il Vicario – si fermeranno in duomo, chiesa madre di tutti i cattolici pratesi, a pregare davanti alla Sacra Cintola. Gruppi parrocchiali e associazioni possono prenotare turni di preghiera. Mi piace ripetere l’antica convinzione della nostra comunità: “Cingulo Suo confortavit nos” (“Con il Suo Cingolo ci ha sempre aiutato”)».