Vita Chiesa
SACERDOTI, CONGRESSO INTERNAZIONALE A MALTA
Esiste un’unica richiesta che possa valere per tutti noi, sacerdoti provenienti da ogni continente del mondo e appartenenti a quasi tutte le fasce d’età?. È l’interrogativo posto stamani dall’arcivescovo di Sydney, card. George Pell, agli oltre mille preti convenuti a Malta da 283 diocesi di 81 Paesi, per il congresso internazionale su Sacerdoti forgiatori di santi per il nuovo millennio. Sulle orme dell’apostolo Paolo. Promosso dalla Congregazione per il clero e dall’Opera romana pellegrinaggi, l’incontro, che si è aperto nella serata di ieri 18 ottobre (fino al 22), vedrà gli interventi di quindici cardinali e alcuni teologi. In collegamento via satellite, giovedì 21 il Papa invierà un messaggio ai partecipanti.
Noi ha proseguito il card. Pell – ricopriamo una molteplicità di ruoli pratici in qualità di parroci, assistenti, insegnanti, amministratori, costruttori, organizzatori, accademici. Ma ciascuno di noi è chiamato ad essere, innanzitutto, un uomo di Dio e se, come affermava C. S. Lewis, una vocazione come la nostra è una cosa terribile ed è un onore che ha un prezzo molto alto ha osservato ancora l’arcivescovo di Sydney, giovani o vecchi, in forma o artritici, noi possiamo salire sul monte del Signore nella certezza che nessun calo di energia, nessuna ferita o delusione può significare per noi che Dio è indebolito, sconfitto o disinteressato.