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Zuppi ricevuto dal metropolita del Patriarcato di Mosca
A dare conto dell’incontro è il servizio di comunicazione del Dipartimento del Patriarcato di Mosca. “Durante la conversazione - si legge nel comunicato - le parti hanno discusso dei problemi umanitari legati al conflitto in Ucraina, nonché di altre questioni di reciproco interesse”
Oggi, presso il Dipartimento per le Relazioni Ecclesiastiche Esterne del Patriarcato di Mosca (Decr), si è svolto l’incontro tra il presidente del Dipartimento, il metropolita Antonij di Volokolamsk, e il presidente della Conferenza episcopale italiana, inviato speciale del Papa per la pace in Ucraina, il cardinale Matteo Maria Zuppi, e la delegazione al seguito, tra i cui membri figurava il nunzio apostolico presso la Federazione Russa, mons. Giovanni D’Agnello.
A dare conto dell’incontro è il servizio di comunicazione del Dipartimento del Patriarcato di Mosca. “Durante la conversazione – si legge nel comunicato – le parti hanno discusso dei problemi umanitari legati al conflitto in Ucraina, nonché di altre questioni di reciproco interesse”. All’incontro hanno partecipato anche il vicepresidente del Decr, l’archimandrita Filaret (Bulekov) e l’arciprete Igor Yakimchuk. Il metropolita Antonij di Volokolamsk ha dato il benvenuto agli ospiti a nome di Sua Santità il Patriarca Kirill di Mosca e di tutta la Rus’.
Ieri, il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni, ha affermato che il cardinale Zuppi era di nuovo a Mosca, “nel quadro della missione affidatagli da Papa Francesco l’anno scorso, per incontrare le Autorità e valutare ulteriori sforzi per favorire il ricongiungimento familiare dei bambini ucraini e lo scambio di prigionieri, in vista del raggiungimento della tanto sperata pace”.
In tal senso, il cardinale ha incontrato a Mosca ieri il ministro degli Esteri russo Sergeij Lavrov, con il quale ha discusso “la cooperazione nella sfera umanitaria nel contesto del conflitto in Ucraina” e altre questioni sulla scena internazionale.