Unità dei cristiani: molto cammino da fare
Ciò che comunque va innanzitutto promosso – ha affermato il Pontefice – è l’ecumenismo dell’amore, che discende direttamente dal comandamento nuovo lasciato da Gesù ai suoi discepoli. L’amore accompagnato da gesti concreti crea fiducia, fa aprire i cuori e gli occhi . Il dialogo della carità – ha proseguito il Papa – per sua natura promuove ed illumina il dialogo della verità: è infatti nella piena verità che si avrà l’incontro definitivo a cui conduce lo Spirito di Cristo. Non sono certamente – ha precisato Benedetto XVI – il relativismo o il facile e falso irenismo che risolvono la ricerca ecumenica, anzi la travisano e la disorientano.
Concludendo il suo intervento il Pontefice ha voluto ribadire l’importanza del tutto speciale dell’ecumenismo spirituale, fondato sulla preghiera, sulla carità, sulla conversione del cuore per un rinnovamento personale e comunitario.